Sono iniziati in settimana a Rogno i lavori di completamento della demolizione dei fabbricati fatiscenti nel centro storico di Castelfranco, in via Locatelli.
Una storia che si trascinava da troppo tempo, poichè l’area e i fabbricati fatiscenti sono di proprietà privata, e il Comune di Rogno aveva diffidato i comproprietari alla messa in sicurezza dell’area già a inizio 2018. Dopo numerosi solleciti da parte del Comune, i lavori erano iniziati nel 2019, ma non erano mai stati completati del tutto, e il materiale da demolizione era rimasto in loco.
Il cantiere attuale dovrebbe portare sia alla rimozione del materiale giacente sull’area, sia alla recinzione in maniera stabile del perimetro di tale appezzamento, rendendo così di nuovo decorosa e sicura un’area centrale della frazione di Castelfranco.
L’ordinanza comunale che imponeva ai 29 comproprietari lo smaltimento di quei rifiuti da demolizione e il completamento della messa in sicurezza è stata finora disattesa e ciò aveva comportato la denuncia del numeroso gruppo da parte del Comune di Rogno e l’emissione di pesanti sanzioni da parte del Comandante dei Carabinieri Forestali di Costa Volpino e della Provincia di Bergamo.
La maggior parte dei comproprietari è sempre stata favorevole all’intervento, e grazie alla loro collaborazione e all’impegno di Francesco Facchinetti, che il Tribunale ha nominato per l’esecuzione della diffida, e di Mariagrazia Arrighini, responsabile dell’edilizia privata del Comune di Rogno, si è potuta chiudere un’annosa vicenda.
Con la bonifica dell’area, si continua l’importante lavoro sulla frazione di Castelfranco che ha visto in questi anni il completamento dei ripari stradali, il termine lavori della nuova ala del cimitero, la realizzazione di nuovo parcheggio per 25 auto e la ristrutturazione di Villa Peppina, divenuta residenza comunale per famiglie fragili.
