Nell’ambito del progetto “Il Banco dei Sapori di Vallecamonica” il Distretto culturale ha realizzato una brochure in cui vengono raccolte le principali sagre e feste che si svolgono in Valle nel corso dell’anno, soprattutto in estate.

Una comoda guida per il turista, ma anche per chi vive in Vallecamonica, che presenta il calendario degli appuntamenti enogastronomici che meglio valorizzano la tradizione culinaria camuna.

Si comincia l’8 luglio con la Mangiaevai di Ponte di Legno, il 15 luglio la camminata gastronomica di Cevo, dove si può assaggiare il formaggio Fatulì, il 21 luglio la Sagra dei Calsù di Vione, che offre ravioli di pasta fresca, dal 2 al 5 agosto la Sagra dei Capù di Angolo, famosa per gli involtini di erbe coste ripiene,  dal 3 al 5 agosto la Sagra dei Pì Fasacc di Artogne, dei casoncelli unici, il cui nome si rifà ai neonati in fasce, dall’11 al 15 agosto la Sagra del Baccalà di Astrio, il 12 agosto la Festa dei Gnoc de Cola a Villa di Lozio, dal 17 al 20 agosto la Sagra dei Casoncelli di Erbanno e dal 23 al 26 agosto la Sagra dell’Anatra di Angone.

La festa dei sapori camuni continua anche dopo l’estate, e la brochure non manca di sottolinearlo con l’elenco delle varie iniziative a cadenza annuale quali “Scior del Tòrcol” di Losine, La sagra della Patapa a Monno, La Festa del pane nero, La Settimana della castagna di Paspardo, il mese della salsiccia di castrato di Breno, il Festial del Silter Dop a Ponte di legno, la Sagra del Porsèl di Ossimo, la Fèra déla Spongada di Breno e le Feste del Cuz di Corteno.

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