Il sabato appena trascorso a Niardo è stato ricco di emozioni: non solo per la celebrazione della Messa in onore di Sant’Obizio e per il via alla tradizionale festa patronale, ma anche per la consegna del Premio Sant’Obizio (voluto da Comune con la Comunità Montana e Bim) alla Compagnia delle Guardie d’Onore del paese, che quest’anno festeggia i cento anni dalla fondazione, avvenuta nel 1923 per volere di don Francesco Betta.

La giornata ha avuto anche un altro momento celebrativo, l’inaugurazione del MuEt, il Museo Etnografico posizionato alla “Ca’ del Boga”, nella contrada Sommavilla: lo spazio accoglie tutti quegli oggetti che possono raccontare la vita ed il lavoro del secolo scorso delle genti di montagna. Il Museo, tra i vari cimeli, ospita gli attrezzi agricoli donati al Comune da Franco Chini, ma l’invito a donare altri oggetti resta aperto a tutti.

La chiesa parrocchiale ha però ospitato anche un’altra importante consegna voluta dall’Amministrazione: dieci benemerenze a singoli cittadini o associazioni che hanno lavorato sodo nelle settimane successive all’alluvione del luglio scorso, una scelta voluta per ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per aiutare Niardo ed i suoi abitanti in quei difficili giorni.

A questo proposito Davide Tedeschi, pittore di Piamborno, ha allestito una mostra dei propri dipinti ad acquerello, la cui vendita andrà a favore del fondo per gli alluvionati. Due riconoscimenti, infine, sono andati a due sportivi del paese che in questi mesi hanno ottenuto importanti risultati, ovvero Francesco Pernici e Samira Manai, campioni di atletica.

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