(Foto da Giornale di Brescia)
Una serata trafficata, quella di sabato sera, in cui purtroppo la Vallecamonica ha dovuto registrare un’altra vittima della strada statale 42. Si tratta della 46 enne di Capo di Ponte, Ilaria Ziliani, che, attorno alle 20:15 viaggiava con il marito a bordo di una Lancia Y all’altezza di Malonno, diretta verso sud: forse stavano rincasando.
La piccola utilitaria, per cause da accertare da parte delle forze dell’ordine intervenute per i rilievi, sarebbe stata urtata in modo violento da un’Audi Q5 all’altezza della rotatoria a nord del paese, nei pressi della zona industriale. Il mezzo ha infatti affrontato la rotonda a velocità elevata, quasi scavalcandola, e si è ribaltata sottosopra travolgendo l’auto che sopraggiungeva con a bordo i due coinuigi.
La donna è morta, suo marito, di 50 anni, è rimasto ferito e si trova ricoverato in ospedale. Il conducente del suv, invece, un 44enne, è uscito da solo dal veicolo e non avrebbe riportato ferite gravi. È stato sottoposto alle procedure per stabilire se era al volante sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o di alcol, come da prassi.
Sul posto si sono precipitati i soccorsi e un’automedica diretta a Malonno si è ribaltata nell’affrontare una curva in velocità al Saletto di Berzo Demo, forse per il fondo umido e ghiacciato (nella foto sotto). Nessuna conseguenza grave per il personale sanitario a bordo.
Intanto a Malonno sono sopraggiunte le ambulanze e icarabinieri del Radiomobile della Compagnia di Breno e la Polizia hanno effettuato i rilievi dell’incidente, mentre i Vigili del fuoco hanno provveduto a liberare le persone coinvolte nel tremendo sinistro dalle lamiere dei veicoli.
Il traffico che scendeva dall’alta Valle, già congestionato dal pomeriggio, ha subìto nuove pesanti ripercussioni. Da segnalare che attorno alle 15:00, a Sonico, nella zona del ponte Dazza, una vettura condotta da un 56enne è finita in una scarpata, dieci metri sotto la sede stradale e la statale 42; l’uomo è stato estratto dal veicolo dai vigili del fuoco di Edolo, ed è stato trasportato in eliambulanza in codice giallo all’ospedale di Bolzano. Già in quel frangente la statale era rimasta chiusa per più di un’ora.
