A Cemmo di Capo di Ponte si parla di scuola e impresa.
Due componenti che sono chiamate a collaborare responsabilmente, con l’obiettivo comune di sviluppare nelle nuove generazioni competenze spendibili nel futuro mercato del lavoro.
Questo il filo conduttore dell’evento proposto da Fondazione Scuola Cattolica di Valle Camonica per sabato 19 gennaio.
Un’occasione per approfondire come scuola e impresa insieme possano essere volano per il futuro delle giovani generazioni, per ascoltare esperienze di imprese e studenti, per presentare gli strumenti a disposizione di imprese e professionisti che vogliono investire nei giovani, per capire quali sono le competenze ricercate dal futuro mercato del lavoro, senza dimenticare che scuola e lavoro sono palestre di vita.
L’iniziativa, che prenderà il via alle ore 9.30 in via Cocchetti, prevede l’apertura dei lavori con il Presidente della Fondazione Massimo Ghetti, cui seguirà l’intervento di Massimo Folador, imprenditore, scrittore e docente di Business Ethics della LIUC Business School che tratterà il tema dell’educazione al lavoro e del lavoro come strumento di crescita.
Alle 10,45 inizierà la tavola rotonda che metterà a confronto in un interessante dibattito imprese e studenti.
Si proseguirà con interventi sulle competenze richieste dal futuro mercato del lavoro e su quali strumenti sono a disposizione di imprese e professionisti che vogliano investire nei giovani.
È previsto infine l’intervento di Don Mario Bonomi, Vicario Episcopale Territoriale e parroco di Breno, dal titolo: “La sfida per il futuro: formare alla vita, formare al lavoro”.
A chiudere i lavori l’Amministratore Delegato della Fondazione Luca Melino.
L’iniziativa è rivolta ad imprese e professionisti e può essere un momento di confronto e di raccolta di esperienze per giovani e famiglie e l’intero territorio.
La partecipazione è libera e gratuita previa prenotazione via mail a info@scuolacattolicavallecamonica.it.