Anche le persone disabili o con limitazioni sensoriali dovranno vivere in pieno le esperienze proposte da Brescia Bergamo Capitale italiana della cultura 2023. Per loro, i due Comuni, le due Province e i due principali consorzi di promozione turistica stanno predisponendo una serie di attività per incrementare l’attrattività, l’accessibilità e l’accoglienza rivolte a tutti.
Sono queste le finalità del progetto Stai (Servizi per turismo accessibile e inclusivo) presentato ieri a bordo di un battello della società Navigazione Lago d’Iseo – partito da Sale Marasino per un giro del lago – alla presenza del ministro per le disabilità Alessandra Locatelli, dell’assessore regionale al Turismo Lara Magoni e di diversi rappresentanti istituzionali.
Grazie a un contributo da 2 milioni di euro erogato dal governo, a cui il Pirellone ne ha aggiunti 200mila, potranno essere avviate una serie di attività inclusive. Verranno attivate inoltre varie azioni. La prima riguarda la formazione degli operatori che lavorano all’interno dei circa quaranta infopoint presenti tra le province di Brescia e di Bergamo, in modo che sappiano orientare al meglio le persone disabili e i loro accompagnatori. La seconda è l’attivazione di 26 tirocini formativi grazie ai quali altrettante persone con difficoltà sensoriali o fisiche potranno lavorare nelle strutture ricettive, negli stessi infopoint e nei musei. La terza riguarderà il nuovo cammino e la nuova ciclovia culturale che uniranno i due capoluoghi, lunghi rispettivamente un centinaio e 75 chilometri: per questi collegamenti il progetto Stai punta a creare zone accessibili anche a persone in carrozzina oppure ai bambini nel passeggino e ai loro genitori, punti informativi che siano consultabili anche da persone sorde o cieche.
Numerosi i partner dell’iniziativa. Oltre alla Regione, le Province e i Comuni: Visit Brescia e Visit Bergamo, l’Anfass, l’Unione ciechi, le associazioni dei mutilati, degli invalidi civili e del lavoro, l’Ente nazionale sordi, l’Aias, la Lega per i diritti delle persone con disabilità.
