La fine dell’anno vuol dire bilancio anche per il Soccorso Alpino lombardo e per la squadra forra regionale, una delle specialità del gruppo, che raggruppa tecnici provenienti dalle cinque Delegazioni presenti sul territorio (tra cui la V Bresciana).

A gestire la squadra sono i rispettivi referenti di zona che, in collaborazione con i capistazione e i delegati, garantiscono l’allertamento e il soccorso in ogni zona della Lombardia, cooperando spesso con altri servizi regionali del Soccorso Alpino stesso.

I dati relativi al 2023 parlano di ventisei attivazioni, in aumento rispetto agli anni precedenti (nel 2022 erano stati undici). Due interventi, in particolare, hanno riguardato il supporto alle operazioni durante le alluvioni in Emilia Romagna, a maggio, e in Toscana a novembre; dieci le attivazioni per la ricerca di persone disperse o scomparse; alte nove per incidenti in percorsi di canyoning.

Per quanto riguarda i restanti interventi, rientrano invece nel soccorso a persone cadute o pericolanti in torrente, per vari motivi (pesca, atti estremi, caduta da strade e sentieri soprastanti). I tecnici forra regionali affiancano a questa specialità quella di base alpina e/o speleologica, altrettanto complesse.

Un impegno importante che restituisce anche grandi soddisfazioni, come l’interazione continua con altre Stazioni, Delegazioni e con i Servizi regionali del Soccorso Alpino, oltre alla stretta collaborazione con altri enti, sia per il trasporto con elicotteri, sia per l’attività di soccorso e movimentazione in torrente.

Le competenze acquisite dai tecnici di soccorso in forra, che comprendono le conoscenze di acquaticità e relativi comportamenti di sicurezza, oltre ai materiali utilizzati, sono pressoché esclusive in determinati ambiti: per questo negli scenari alluvionali, sempre più frequenti, i tecnici delle squadre forra del Soccorso Alpino sono gli unici a essere chiamati in supporto ai Vigili del fuoco e alla Protezione civile, tema che sarà approfondito da corsi appositi nel 2024.

La squadra forra lombarda del Soccorso Alpino conta una sessantina di volontari (tra tecnici, sanitari e istruttori), provenienti da tutta la regione. Per il 2024 è già in corso l’ingresso di dieci nuovi tecnici, che sosterranno la formazione di base e garantiranno nuova energia alla squadra regionale. Nel frattempo, i referenti delle diverse Delegazioni lombarde sono già al lavoro con la Presidenza, per nuove idee e progetti.

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