Il contrasto all’abbandono di rifiuti lungo le strade provinciali comincia dalla Strada Provinciale 510, sul territorio di Sulzano. Qui, in questi giorni, sono state installate le prime telecamere di sorveglianza, con lo scopo di individuare e multare coloro che -senza rispetto delle regole e dell’ambiente- lasciano sulle strade di competenza della Provincia di Brescia rifiuti urbani come sacchetti, ma anche rifiuti ingombranti (come elettrodomestici ed arredi) e rifiuti pericolosi che necessitano di particolari procedure di smaltimento.
Una quantità che varia da qualche centinaio di kg a decine di tonnellate al mese, causando non pochi problemi sia sul fronte ambientale che su quello della sicurezza delle strade. Per questo nell’autunno scorso la Provincia, la Comunità Montana della Vallecamonica e quella del Sebino Bresciano hanno siglato un protocollo d’intesa valido fino al 2026 e rinnovabile, in cui si impegnano a monitorare e sanzionare l’abbandono dei rifiuti sulle proprie strade.
L’iniziativa rientra nell’Accordo di collaborazione tra Regione Lombardia, le Province lombarde rappresentate dall’Unione a loro dedicata, dall’Anci Lombardia e città metropolitana di Milano con l’obiettivo di definire un modello di intervento per la riqualificazione ecologica e prevenzione del littering (ovvero, appunto, l’abbandono dei rifiuti).
Per quanto riguarda l’installazione delle telecamere, questa proseguirà in altri punti delle provinciali che passano anche in Vallecamonica, può beneficiare anche di un contributo regionale di 200mila euro. Dal canto loro, le Comunità Montana coinvolte individueranno d’accordo con la Provincia le aree oggetto di posizionamento delle telecamere e coinvolgeranno i Comuni nella fase di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
