Un parcheggio vale una maxi antenna in centro? E’ quello che si stanno chiedendo a Sulzano, dove il progetto del parcheggio nei pressi della stazione ferroviaria continua a far discutere. L’ultimo capitolo della vicenda viene raccontato da Legambiente Basso Sebino, che un anno fa tramite un ricorso al Tar aveva fatto saltare il progetto del parcheggio su due piani, sottolineandone l’interferenza negativa con la falda acquifera nelle vicinanze.
Il Comune, così, era passato al progetto di un parcheggio a un solo piano: Ferrovie Nord Milano, però, nelle integrazioni presentate durante la Conferenza dei servizi ha introdotto alcune integrazioni al progetto. Tra queste, la possibilità di realizzare, a fianco del passaggio a livello di via Pericoli, una maxi antenna, dell’altezza di ventisette metri e su un’area di 54 metri quadrati, da recintare.
Da qui la segnalazione degli ambientalisti, secondo cui l’antenna sarebbe “di nessuna utilità ferroviaria, uno sfregio al paesaggio e una minaccia alla salute degli abitanti per il carico elettromagnetico emesso”. Sul fronte parcheggi, inoltre, Legambiente torna a sostenere la necessità di una “politica concertata con tutti i Comuni del basso Sebino per la sostenibilità ambientale, attraverso il rilancio del trasporto pubblico”.
Sulla vicenda è anche intervenuta la politica: Paola Pezzotti, sindaca del paese, ha smentito la notizia, mentre Marco Borghesi, consigliere di minoranza e suo sfidante alle elezioni, ha detto che le informazioni sono di dominio pubblico.
