Regione Lombardia aderisce alla proposta di patto territoriale presentata dal Comune di Borno in qualità di ente capofila, denominata “Patto Territoriale per lo sviluppo strategico, integrato e sostenibile del comprensorio turistico di Borno – Monte Altissimo in Vallecamonica in provincia di Brescia”.

Gli Enti sottoscrittori del Patto sono inoltre i Comuni di Angolo Terme, Darfo Boario Terme e Piancogno, la Comunità Montana di Vallecamonica e l’Unione dei Comuni degli Antichi Borghi.

L’obiettivo è la realizzazione di due interventi infrastrutturali strategici per il comprensorio, quali la messa in opera di una nuova telecabina ad 8 posti di arroccamento al Monte Altissimo e di un nuovo rifugio in quota con abbattimento delle barriere architettoniche e alla riduzione degli impatti ambientali e paesaggistici.

L’adesione da parte della giunta del Pirellone con 9,8 milioni di euro alla proposta dell’ente guidato da Matteo Rivadossi porta molte firme: quella dell’assessore al bilancio Davide Caparini, del consigliere Francesco Ghiroldi, entrambi camuni, e quella degli assessori alla montagna Massimo Sertori, al territorio Pietro Foroni, allo sport Lara Magoni: “A loro va oggi il nostro grande grazie, perché hanno creduto in un progetto grande ed economicamente impegnativo ma che porterà benefici a tutto il territorio dell’Altopiano del Sole, che prosegue il suo impegno sul fronte della destagionalizzazione turistica” afferma riconoscente l’amministrazione di Borno.

“L’obiettivo generale della proposta – commenta da Milano l’assessore Sertori – è quello di promuovere uno sviluppo economico, ambientale e sociale del territorio che si coniughi con gli obiettivi strategici legati alla sostenibilità e alla destagionalizzazione delle presenze turistiche, anche alla luce delle dinamiche del mercato turistico e dei cambiamenti climatici in atto, attraverso due strategie integrate: adeguamento tecnologico e funzionale degli impianti esistenti e il rinnovamento dell’offerta di servizi sulle piste, accoglienza e ristoro”.

Nel dettaglio, il Patto Territoriale prevede la realizzazione, entro la fine del 2024, di due interventi infrastrutturali su beni di proprietà pubblica, per un importo complessivo di 17 milioni di euro. Ulteriori 4,75 milioni di euro saranno coperti da finanziamento ricevuto dal Comune di Borno, per i due interventi oggetto della presente proposta di Patto Territoriale, a seguito di intesa tra il Ministero del Turismo e il presidente della Regione Lombardia. La quota rimanente, pari a 2,45 milioni di euro, è in capo al partenariato locale suddivisa al 50% tra Comune di Borno e Comunità Montana Vallecamonica.

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