Da oggi a dispozione del G.I.Co.M, il Gruppo Intercomunale della Protezione Civile della Comunità Montana, ci sono tre nuovi utilissimi mezzi. La loro presentazione è stata fatta sabato mattina, davanti alla sede dell’ente comprensoriale a Breno, alla presenza di Alessandro Panteghini, assessore alla Protezione Civile; Gian Battista Sangalli, direttore del Servizio di Gestione del Territorio e Roberto Galli, coordinatore del gruppo stesso.
Tre mezzi che, come detto da Panteghini, ”contribuiranno ad elevare la qualità del servizio, che già garantisce con efficienza e capillarità sul territorio”. Il fiore all’occhiello della nuova dotazione è la nuova Sala Operativa Mobile, allestita su un “VM 90”, un veicolo multiruolo 4×4, con elevata mobilità sia sulla viabilità ordinaria che su terreni accidentati, fondo cedevole e con scarsa aderenza.
Il mezzo, a metà tra l’autocarro tattico ed il fuoristrada anfibio, è costato 106.480 euro ed è stato progettato per interventi di emergenza come valanghe, frane, incendi boschivi ed alluvioni. A bordo, attrezzature di ultima generazione, come una radio che collega tutti i gruppi ed associazioni locali, con le frequenze dell’Antincendio boschivo e quelle aeronautiche, un palo telescopico pneumatico; antenne (di cui una satellitare), connessione ad internet, torre faro, telecamere e computer. Un mezzo fondamentale per gestire la prima fase di qualsiasi emergenza, anche in caso di mancanza di energia elettrica.
La flotta di mezzi si è arricchita anche di un pick-up antincendio boschivo, dal costo di 64.779 euro, con modulo antincendio 500 litri con riserva acqua autonoma e in grado di attingere alla riserva dell’autobotte del G.I.Co.M. o dei Vigili del Fuoco o a prese acque presenti sul nostro territorio o da corsi d’acqua; ed un’autobotte, acquistata con 19mila euro dal Comune di Corteno Golgi, completamente revisionata e corredata di tutte le attrezzature dell’Antincendio Boschico per affrontare le criticità causate dalla carenza d’acqua, con una riserva autonoma di 2500 litri.
Nell’ottica del potenziamento del parco macchine, la Comunità Montana sta acquistando anche un magazzino per deposito e manutenzione di tutte le attrezzature e mezzi, situato nell’area artigianale a Nord di Breno, una posizione strategica perché nei pressi dello svincolo della Statale 42.
