L’altra faccia della medaglia del turismo sono le code infinite lungo la statale 42, dall’alta Valle, con gli immancabili ingorghi nei pressi della strozzatura di Edolo, fino ai rallentamenti in superstrada. Così come nel weekend antecedente Capodanno, questi disagi si sono verificati in particolar modo martedì nel pomeriggio, quando buona parte dei turisti e villeggianti ha lasciato le località camune.
Sono state infatti giornate da tutto esaurito per l’alta Vallecamonica. Basti pensare che il comprensorio sciistico Ponte di Legno-Tonale dal 23 dicembre al 2 gennaio ha registrato la presenza di 120mila sciatori. Si tratta perlopiù di italiani, mentre gli stranieri, specialmente dall’Est Europa, sono attesi per le settimane bianche dopo l’Epifania.
Soddisfazione dagli operatori e da tutti coloro che si sono dati da fare per far trovare ai turisti e ai proprietari di seconde case un paesaggio degno delle vacanze di Natale, con i tecnici al lavoro sulle piste per garantirne la sciabilità nonostante la scarsità di neve naturale, e i ristoratori e albergatori che hanno lavorato per permettere agli ospiti di godersi il soggiorno ed i festeggiamenti. Ma le vacanze non si sono ancora concluse e si attende un altro fine settimana intenso, per la Befana.
Anticipata intanto a giovedì 4 gennaio la fiaccolata dei maestri di sci al Passo Tonale sulla pista Paradiso, precedentemente in programma per il 5 gennaio. La regina delle fiaccolate, che chiude i festeggiamenti per l’anno nuovo, prenderà il via alle 21:00 dai 2.500 metri di quota di Passo Paradiso. Al Passo Tonale, dalla partenza della cabinovia Paradiso, sarà possibile ammirare il lungo serpentone tricolore che percorrerà tutta la pista. La serata proseguirà con musica e vin brulè per tutti.
