La cronaca quotidiana si concentra sugli arrivi di profughi dall’Ucraina, ma al contempo l’emergenza dei rifugiati afghani prosegue: giovedì 21 persone sono arrivate alla base logistica dell’esercito “Bertolotti” di Edolo. (foto di repertorio)
Vi trascorreranno un breve periodo di quarantena, prima di trovare destinazione nei centri di accoglienza, come sta accadendo da quest’estate, quando nella caserma di Edolo giunsero circa 200 profughi in due diverse tornate, poi redistribuiti e collocati in varie zone d’Italia.
Alcuni di loro sono tutt’ora a Edolo, accolti nell’ex convitto Bim di via Marconi, gestito dalla Cooperativa sociale Rosa Camuna, che l’estate scorsa rispose all’appello della prefettura che cercava alloggi per i profughi afghani.
Gli afghani in questi giorni nell’ex convitto stanno imparando a convivere con gli ucraini: 69 profughi in tutto, 26 cittadini afghani che vivono in nuclei familiari e 39 ucraini, tanti bimbi arrivati con le nonne e le mamme dalle aree meridionali dell’Ucraina.
