(foto da Bresciaoggi)

Curato dal Cras – centro recupero animali selvatici – di Paspardo, gestito dall’associazione Lontàno verde, un gufo reale è stato liberato nei cieli di Villa di Lozio, proprio dove tre settimane fa una coppia lo aveva trovato intrappolato nella recinzione di un pollaio.

Era stato prontamente recuperato e portato all’ambulatorio veterinario di Breno, con cui il centro di recupero di animali selvatici collabora. Anche se non aveva fratture, il gufo presentava una ferita che lo ha fatto rimanere al Cras per tre settimane di cure e riabilitazione.

L’esemplare di rapace notturno prima di spiccare di nuovo il volo è stato inanellato con un codice alfanumerico. Si tratta di una femmina nata quest’anno e oggi nel pieno del suo periodo dispersivo: cioè va alla ricerca di territori e cibo al di fuori dell’area in cui vivono i genitori.

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