La strada per la riqualificazione dell’ex area industriale di Montecolino, a Pilzone d’Iseo, è ancora in salita. Nel 2022 era stato annunciato un progetto da parte della Fondazione Bettoni, che puntava alla realizzazione nell’area dismessa di un resort con alberghi e ristoranti, con tanto di centro termale (nella foto, il rendering).

Per il progetto, dal nome “Regenerative Gardens”, per stato chiamato Stefano Boeri, archistar di rilievo, che avrebbe dovuto lavorare su un superficie di 42mila metri quadri e su un’area che Christo aveva scelto come magazzino per il suo The Floating Piers.

Ora, però, tutto rischia di bloccarsi: il Comune ha infatti applicato, nel proprio Piano di Governo del Territorio, un taglio del 20% del consumo di suolo, che riguarda anche la Fondazione. Questa aveva chiesto di esserne esentata in quanto onlus, ma da Marco Ghitti, sindaco di Iseo, è giunto il chiarimento che la decisione è stata presa per rispettare le norme regionali.

La Fondazione ha fatto ricorso al Tar, mentre Montecolino attende novità per il suo futuro. Il progetto ha un valore di 40 milioni di euro, ma la Fondazione non avrebbe tutti i fondi a disposizione, motivo per cui avrebbe bisogno di investitori.

Intanto, sempre la Fondazione Bettoni ha dato il via ad un altro progetto, ad Iseo: l’acquisizione ed il rilancio dell’Hotel Milano, chiuso da un anno, per cui sarebbe già stato individuato un gestore che verserà circa 150mila euro annui alla Fondazione che, a sua volta, li destinerà agli anziani del paese.

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