Il Buono che avanza è realtà: dall’impegno delle ACLI Provinciali di Brescia aps per tramite delle ACLI Valle Camonica per il recupero delle eccedenze alimentari nasce un nuovo progetto che è costola dell’ormai affermato “Rebus”, che dal 2018 promuove reti e sinergie tra aziende, istituzioni e terzo settore per favorire la diffusione di un modello solidale di gestione delle eccedenze alimentari e promuove buone prassi di recupero dei beni da destinare prevalentemente a persone in condizioni di disagio e vulnerabilità.

Per stimolare sempre più la cittadinanza ad essere attiva, responsabile e compartecipe nella promozione di una cultura contro lo spreco alimentare, prende il largo la nuova iniziativa “Il Buono che avanza”, nata dalla collaborazione con l’Associazione Ristoratori Valle Camonica-Sebino.

Nei 45 ristoranti associati sarà disponibile una “family bag” che a fine pasto verrà messa a disposizione dei clienti che la desiderano, nella quale inserire eventuali pietanze non consumate o ordinate in eccesso da portare a casa. La “family bag” permetterà così di non sprecare gli avanzi, contribuendo a ridurre gli alimenti buttati e sensibilizzando la clientela nella costruzione di una cultura contro lo spreco alimentare.

I ristoranti aderenti all’iniziativa saranno riconoscibili da un’apposita vetrofania (foto). Il buono che avanza, e le altre azioni del progetto REBUS sono realizzate grazie al contributo e alla collaborazione della Comunità Montana di Valle Camonica, dell’Unione dei Comuni delle Alpi Orobie Bresciane e di Valle Camonica Servizi.

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