Gli amanti delle uscite sul territorio in bicicletta e delle passeggiate poco distanti da casa saranno contenti di apprendere della nuova variante da poco realizzata sulla Ciclovia dell’Oglio, tra Breno e Piancogno. I lavori, resi possibili grazie ai fondi del Piano Marshall Lombardia istituito dopo la pandemia, ha visto la Comunità Montana in prima linea nel sistemare il tratto di ciclabile di Breno nell’area di Spinera, ora percorribile su un tratto pianeggiante, evitando una salita e una discesa ripide che prima erano invece obbligatorie.

A Piancogno, invece, è stato allargato il tratto lungo la ferrovia, rendendolo conforme alla normativa e più agevole: un intervento, quest’ultimo, che avvicina di più l’idea di un collegamento ciclabile tra Cividate Camuno e Piancogno ed Esine sulla sponda destra del fiume Oglio, e quindi la nascita di un anello ciclopedonale della media Vallecamonica.

Il progetto si è potuto avvalere dell’iniziativa “Progettare con-pensando” della Cooperativa Sociale K-Pax (finanziato dalla Fondazione Cariplo sul bando Effetto Eco), tramite cui a Breno e Malegno sono state effettuate piantumazioni che hanno contribuito all’azzeramento dell’anidride carbonica prodotta durante i lavori.

Non resta, quindi, che scoprire tutte queste novità: domani, sabato 25 maggio, è in programma “Intorno a Minerva… e oltre-Alla scoperta di meraviglie e progetti futuri sulla Ciclovia dell’Oglio”, evento in occasione della Settimana Europea dei Parchi.

Chi volesse partecipare, sia a piedi che in bici, può raggiungere alle ore 14:00 il Ponte della Madonna a Breno per una passeggiata fino alla località Spinera dove, alle 14:30, sarà inaugurata ed illustrata la variante; seguirà alle ore 15:00 una visita guidata al Parco Archeologico del Santuario di Minerva e, per chi lo desiderasse, la trasferta in bici a Piancogno. In serata, alle 21:00, si torna al Ponte della Madonna, da dove partirà “Tra grotte e pipistrelli-Alla scoperta del suono dei chirottero”, una passeggiata notturna con le Guardie Ecologiche Volontarie.

Le opere sulla Ciclovia dell’Oglio, intanto, proseguono: a breve è previsto l’avvio dei lavori tra Monno e Incudine, per realizzare una passerella sul fiume Oglio e un sovrappassio sulla Statale 42, che consentiranno un collegamento ciclopedonale dalla Ciclovia verso il versante opposto, dando il via ad un’altro anello ciclabile, in Alta Valle, e collegandosi a Monno ed al Mortirolo e verso Edolo e la Valtellina sul versante solivo.

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