Il sindaco di Sonico Gian Battista Pasquini ha fornito un nuovo aggiornamento relativo alla situazione della Val Rabbia. Nella notte tra sabato e domenica infatti le forti precipitazioni hanno causato una colata detritica di almeno 250mila metri cubi che ha fatto scattare gli allarmi posizionati in quota e ha richiesto l’evacuazione dalle loro case di una novantina di residenti nella frazione Rino.

Il primo cittadino, che sin da quella notte segue da vicino l’evoluzione dell’emergenza, informa che anche la notte scorsa, come quella tra domenica e lunedì è stata superata senza rischi d’allarme. Il monitoraggio h24 sul ponte di Rino continua, così come viene mantenuta attiva la stazione dei Vigili del Fuoco in Municipio, per le verifiche meteo via radar.

Mercoledì, conferma Pasquini, si dovrà procedere alla messa a punto del programma per la sostituzione delle stazioni di allerta-allarme rovinate dalla colata di sabato notte. A Sonico, fino allo stabilizzarsi delle condizioni meteo e alla rimessa in funzione dei sensori a strappo, rimane comunque attiva la possibilità di eventuale segnale manuale di evacuazione. I cittadini sono invitati alla prudenza e al rispetto delle indicazioni dell’Unità di crisi e degli amministratori.

Share This