Ancora un passettino avanti verso la realizzazione della variante di Edolo della statale 42. Si stanno effettuando le varie procedure di esproprio di porzioni di suolo ai proprietari.
Per conto di Anas, l’ingegner Eutimio Mucilli, il commissario straordinario per gli interventi infrastrutturali sulla variante che potrà cambiare la viabilità verso l’alta Vallecamonica, ha pubblicato l’avviso per i proprietari delle aree di Edolo e Sonico interessate dall’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, provvedimento per il quale è necessaria la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera.
L’elenco degli interessati – una quarantina tra privati cittadini, imprese, parrocchia, comune ma anche Enel e Ferrovie – è disponibile sul sito di Anas e negli uffici dei due Comuni: una trentina su Edolo e una dozzina a Sonico. Soggetti che dalla pubblicazione dell’avviso hanno trenta giorni di tempo per presentare eventuali osservazioni ad Anas.
Una volta conclusa questa procedura Anas potrà approvare il progetto definitivo e mandarlo in appalto entro l’estate. Il tracciato di progetto della Variante Est di Edolo si sviluppa ai margini Sud-Est e Nord dell’abitato di Edolo, in direzione Edolo, interessando per un breve tratto anche l’estremità Ovest dell’abitato di Sonico.
A Sonico per realizzare il tratto che condurrà alla galleria, sarà necessario attraversare interamente il distributore di benzina attualmente presente sul confine con Edolo, e anche il piazzale della centrale di Sonico verrà parzialmente occupato dalla nuova infrastruttura. Sulla Valeriana a Edolo la strada sarà traslata leggermente a monte verso la proprietà dell’Enel, in seguito a un accordo che vuole salvaguardare le proprietà private.
