Sarà il 26 febbraio il giorno in cui si darà il via ufficiale in Vallecamonica alla stagione della pesca, mentre da oggi 6 febbraio sono disponibili i libretti segna-catture in versione cartacea e digitale indispensabili per accedere alle acque del Bacino 10 Vallecamonica.
Sul territorio svolgono attività 12 associazioni e sono un migliaio i permessi che vengono rilasciati annualmente, mentre i campi di gara fissi nell’area sono una quindicina.
Sono stati predisposti il nuovo tariffario, il prontuario e le regole per l’attività di pesca sportiva (con la previsione della gratuità per i piccoli fino ai 13 anni e per le persone con disabilità) per la stagione in corso, che possono essere consultati sul sito www.bacinopesca10vallecamonica.it.
Sono state stipulate convenzioni con gli incubatoi ittici di Corteno e Vezza e con l’impianto ittico delle Fontanacce, sempre a Vezza, dove sarà programmata la produzione di accrescimento dei pesci. Il Bacino 10 realizzerà anche due postazioni di pesca per disabili a Darfo, nella zona del ponte ferroviario, e a Sellero.
Inoltre la Regione ha concesso lo svolgimento della pesca in inverno, ma solo con la tecnica della pesca a mosca e senza catture, prendi e rilascia, dalla prima domenica di ottobre alla prima di dicembre, con l’obbligo di attività a piede asciutto dal primo novembre alla prima domenica di dicembre: si potrà praticare da Darfo, dal ponte della statale 42, alla foce dell’Oglio su una lunghezza di 13 chilometri e mezzo.
Tutte azioni messe a punto dall’Assessorato all’Ambiente caccia e pesca della Comunità Montana in collaborazione con le associazioni qualificate UpBs Libera Pesca, Arci Pesca Fisa e UpBg.
