Il Trail dai Maghì ha un nuovo record

Il Trail dai Maghì ha un nuovo record

La terza edizione del Trail dai Maghì, che la Podistica Valle Adamè ha messo in scena sabato scorso sui sentieri che circondano l’abitato di Valle di Saviore dell’Adamello, ha registrato un nuovo record. E’ stato Roberto Baccanelli dell’Unione Sportiva Malonno, primo a tagliare il traguardo, a siglare il nuovo primato per il percorso da 7,2 chilometri e 500 metri di dislivello, con 41’01”, battendo il record di Andrea Sorteni.

Dietro a Baccanelli da segnalare il secondo posto di Fabrizio Boldini dell’Angolo Mountain Running ed il terzo del compagno di squadra Guido Quaglino. Tra le donne, invece, ad imporsi è stata Angela Serena dell’Atletica Lonato, con un temo di 53 minuti e 12 secondi, seguita da Tiziana Bianchini del Gruppo Sportivo Oratorio Darfo e Patrizia Passeri dell’Unione Sportiva Malonno.

79, in tutto, gli atleti che hanno raggiunto il traguardo; impeccabile l’organizzazione, che ha potuto contare anche sull’aiuto di numerosi volontari oltre che, per la sicurezza, del Soccorso Alpino, dell’Arnica di Berzo Demo e del Gruppo Pisaege. La terza edizione ha devoluto il ricavato all’Associzione Paolo Belli, a sostegno dei malati di leucemia.

[Foto di Claudio Surpi]

Breno, la Pro Loco guarda già a Camunerie (che torna prima di Ferragosto)

Breno, la Pro Loco guarda già a Camunerie (che torna prima di Ferragosto)

La Pro Loco di Breno sta ancora godendosi la soddisfazione delle numerose presenze (di espositori e di visitatori) della Fiera della Spongada andata in scena domenica scorsa in Piazza Ronchi, affiancata dai motori del Camunia Rally e dalle bancarelle dei Mercatini dell’usato, arte e ingegno.

Un “tris” che ha garantito a Breno una domenica davvero affollata di presenze. Per la Pro Loco brenese, però, il tempo di riposare è già finito: si è già messa in moto la macchina organizzatrice del prossimo evento, ovvero il Ferragosto Brenese e soprattutto le Camunerie.

Per garantire la riuscita dell’ormai tradizionale rievocazione medievale che ha come centro nevralgico il castello di Breno, sono già aperte le adesioni per mestieranti ed artigiani che volessero prendere parte alla manifestazione: basta andare sul sito della Pro Loco e compilare l’apposito modulo.

Quest’anno, tra l’altro, Camunerie tornerà ad una collocazione pre-Ferragosto, ovvero dal 9 al 12 agosto 2024, dopo che per due anni la rievocazione era andata in scena nei giorni successivi al 15 agosto. Un ritorno alle origini che non cambierà l’impegno della Pro Loco nel garantire a chi raggiungerà Breno quattro giorni di immersione nelle atmosfere medievali, con le gare del Palio, le locande e gli spettacoli in Castello. Un impegno che vedrà in prima linea il nuovo Consiglio direttivo della Pro Loco, la cui elezione avverrà nell’assemblea annuale del sodalizio convocata per il 16 aprile.

Pasqua 2024, tra montagna e lago le proposte per stare all’aperto

Pasqua 2024, tra montagna e lago le proposte per stare all’aperto

Una Pasqua coperta dalle nuvole e con qualche precipitazione sparsa: è quella che secondo le previsioni, ci aspetta per questo 2024. Le nubi non impediscono però di passare qualche ora all’aperto e di godere delle iniziative messe in campo sia per festeggiare la Pasqua che per dare il via alla stagione turistica.

Soprattutto l’Alta Vallecamonica attende i turisti che, come succede ad ogni festività, raggiungono il comprensorio Pontedilegno-Tonale: per loro, sono in serbo alcuni appuntamenti a base di musica, come lo Spring Party di sabato 30 marzo al Tonale, dalle ore 14:00 alle 17:00, con l’animazione di Dj Antoine e RebeccaLove Dj.

Il lunedì dell’Angelo, invece, sarà l’occasione per recuperare la data di Alba in quota rimandata nelle settimane scorse, con la possibilità di ammirare l’alba ai 2.000 metri di quota del Rifugio Corno d’Aola accompagnati dalla musica del Mystic Owls Duo.

Dalla montagna al lago, sul Sebino non si preannuncia il pienone di turisti: questo perché, come spesso accade con la “Pasqua bassa” (ovvero a marzo), numerose strutture ricettive non hanno ancora aperto e preferiscono aspettare qualche settimana per non ritrovarsi subito dopo le feste senza prenotazioni.

Tra Iseo e Pisogne, però, non mancheranno le occasioni per stare in compagnia, soprattutto a Pasquetta (meteo permettendo): a Iseo Sassabanek proporrà un’apertura straordinaria e gratuita dalle ore 10:00 alle 18:00; a Pisogne, invece, la Pro Loco propone la tradizionale merenda con öf, böch e salàm, a partire dalle ore 15:00 in Piazza Umberto I.

Vello-Toline, ad aprile via ai lavori di asfaltatura del tratto ancora chiuso

Vello-Toline, ad aprile via ai lavori di asfaltatura del tratto ancora chiuso

I tempi per la riapertura integrale della pista ciclopedonale Vello-Toline potrebbero accelerarsi. Grazie alla comunicazione di metà mese da parte di Ferrovie Nord Milano, che intende riaprire il tratto di ferrovia della Brescia-Iseo-Edolo che va da Marone a Pisogne nei prossimi giorni (in concomitanza con le festività pasquali), si può iniziare a pianificare già dalla prima settimana di aprile il proseguimento dei lavori di asfaltatura della pista sul territorio di Marone, attualmente chiusa al transito (è aperto, invece, il tratto di Pisogne).

La parte di pista che passa per Marone è chiusa per ragioni di sicurezza: solo quando sarà riaperta la ferrovia, e quindi saranno garantite le condizioni di sicurezza sia per i binari che per il tratto sottostante, questo potrà essere nuovamente accessibile agli operai per i lavori di asfaltatura interrotti a settembre, dopo il terribile incidente sulla Strada Provinciale 510 in cui perse la vita Marco Frassi.

Le opere, già a buon punto, dovrebbero quindi concludersi in breve tempo, permettendo il transito su tutta la Vello-Toline nei mesi estivi e garantendo la fruibilità della pista ciclopedonale alle numerose persone che la percorrono in bicicletta o piedi durante la bella stagione.

La Vallecamonica ha dato l’ultimo saluto a Walter Bassi

La Vallecamonica ha dato l’ultimo saluto a Walter Bassi

Celebrati mercoledì mattina nella chiesa parrocchiale di Esine i funerali di Walter Bassi, atleta camuno morto domenica in un tragico incidente in montagna, nei pressi del Bivacco Macherio, a 59 anni.

Dopo giorni di dolore e un incessante viavai dalla palestra dell’Istituto Olivelli a Darfo Boario Terme, dove lavorava come collaboratore scolastico e dove la famiglia ha scelto di allestire la camera ardente, è arrivato il momento dell’ultimo saluto per l’atleta e fondatore della Corrintime.

Proprio la maglietta della società sportiva voluta con Giorgio Buzzi per coinvolgere la Vallecamonica nella disciplina della maratona, di cui era stato campione ad alti livelli, è stata appoggiata sul feretro.

Dolore e incredulità per i familiari, i colleghi e i tanti sportivi presenti, che hanno ascoltato con commozione le parole pronunciate da don Guido nell’omelia, che ha citato San Giovanni Paolo II, che come Walter era un amante della montagna.

L’allenatore Gabriele Rosa, alla notizia della scomparsa di Bassi, ha annunciato che l’edizione dell’anno prossimo della Brescia Art Marathon (Bam) sarà in suo onore, ma di certo non mancheranno anche in Vallecamonica le iniziative per ricordare il suo grande impegno nel mondo dello sport e in particolare della corsa.

Campionati Italiani Paralimpici di Temù, la nevicata non ferma Davide Bendotti: suo lo slalom gigante

Campionati Italiani Paralimpici di Temù, la nevicata non ferma Davide Bendotti: suo lo slalom gigante

Una fitta nevicata ha accolto a Temù i Campionati Italiani Paralimpici di Sci Alpino, organizzati fino al 29 marzo dalla Polisportiva Disabili di Vallecamonica con la collaborazione del Consorzio Pontedilegno Tonale, della Comunità Montana, della Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici e della Federazione Italiana Sci e Snowboard e con il patrocinio del Comitato Italiano Paralimpico.

La prima giornata è stata dedicata allo slalom gigante valevole come gara FIS e gli atleti della Polisportiva Disabili Valcamonica sono subito saliti sul gradino più alto del podio: Davide Bendotti, da un mese in forza al Gruppo Sportivo del Ministero della Difesa (ma già atleta della società presieduta da Gigliola Frassa) ha infatti vinto lo slalom gigante.

Quarto posto nella classifica generale e terzo tra gli italiani per il giovanissimo Federico Cotti, classe 2007, che si è distinto con un’ottima prova sulle piste dell’alta Valle. Undici i concorrenti in gara nella categoria Standing, di cui nove italiani, oltre al ceco Vaverka ed al serbo Bilcar.

Domani, giovedì 28, altro slalom gigante con la partecipazione anche di Federico Pelizzari. Gli Azzurri saranno in pista alle 9:30 e alle 11:30, intervallati tra le due manche dagli atleti internazionali per il secondo slalom gigante FIS. A chiudere la manifestazione, venerdì 29 marzo, appuntamento con lo slalom: il titolo nazionale sarà assegnato al termine delle due manche, sempre alle 9:30 e alle 11:30, con gara FIS nel mezzo.