Il presidente Samuele Alghisi, raccogliendo le istanze giunte dal territorio, comunica che la Provincia di Brescia si è fatta portavoce delle richieste dei sindaci affinché Brescia non sia considerata zona rossa.

La comunicazione era già stata fatta nella serata di mercoledì, dopo la presentazione del Dpcm, e a tal proposito Alghisi sta predisponendo un documento, in accordo con ACB, da consegnare al Ministro Speranza e al Governatore Fontana.

Alle 15:00 di oggi, inoltre, con autorizzazione della Questura, i sindaci che vorranno partecipare si ritroveranno nel cortile del Broletto e saranno ricevuti dal Prefetto, insieme allo stesso Presidente della Provincia, per far presente anche in quella sede la richiesta di applicazione dei 21 parametri, da definire su base provinciale.

Anche i sindaci della Vallecamonica sono stati convocati e alcuni di loro si stanno organizzando per scendere in città e rappresentare tutti i sindaci camuni. A rappresentarli come delegato per la Comunità Montana ci sarà sicuramente l’assessore Ilario Sabbadini, sindaco di Corteno, con altri colleghi. “Viste le dimensioni della nostra provincia chiederemo di avere questa distinzione che dia un po’ di respiro soprattutto ai commercianti, che hanno già fatto sacrifici nel corso della prima ondata” ha dichiarato Sabbadini.

Ma c’è chi fa di più, inviando una lettera al presidente Alghisi in cui chiede che ogni livello istituzionale, dai sindaci in su, si assuma le proprie responsabilità. E’ il primo cittadino di Edolo, Luca Masneri, che al presidente Alghisi chiede la convocazione immediata della Conferenza dei Comuni, al fine di deliberare un ordine del giorno con il quale i Comuni della provincia di Brescia chiedono al Governo e alla Regione il riconoscimento di zona gialla per il bresciano.

https://www.facebook.com/luca.masneri.5/posts/2726926500878626

“E’ consentito dall’ultimo Dpcm” sottolinea Masneri “I sindaci bresciani hanno il dovere di mandare ai bresciani una risposta chiara. Se il presidente non lo farà sarà inutile scaricare sul livello istituzionale successivo le responsabilità. Non è il momento dello scaricabarile”

Ascolta l’appello di Luca Masneri

Masneri aggiunge che da parte sua il governatore della Lombardia Attilio Fontana ha oggi la “straordinaria opportunità di dimostrare che la richiesta di autonomia avanzata dai lombardi è meritata”, assumendosi la responsabilità di decidere per la sua regione.

Share This