Breno, 19 aprile 2024. È venerdì sera e si sta tenendo il Consiglio comunale. Tra i punti all’ordine del giorno, il conferimento della cittadinanza onoraria ad Eros Fiammetti, fotografo bresciano che ha da poco compiuto 92 anni e che è da sempre legato ad Astrio. A ritirare la targa, la figlia Erica:

Un estratto dall’intervista ad Erica Fiammetti, figlia del grande fotografo

L’intervista ad Erica Fiammetti verrà trasmessa per intero nella prossima puntata di VocePRESENTE, in onda venerdì 26 aprile alle 10:10. Tra le cose più emozionanti che ci ha raccontato, c’è sicuramente il racconto del legame tra suo padre e la Valle Camonica. Venuto al mondo il 17 aprile del 1932, già dalla stessa estate Eros Fiammetti comincia a frequentare il borgo di Astrio. Legame che negli anni si consolida e che lo vede presente quando può, anche oltre il periodo estivo.

“Sebbene non sia nato qui, è come se lo fosse”, conferma la figlia. Fiammetti però non ha semplicemente vissuto Astrio, ma ha contribuito ad esportarne nome e immagine all’estero, in particolar modo quando ha venduto uno dei suoi scatti al Metropolitan Museum di New York.

Da Astrio stasera è presente anche Giacomo Mazzoli, Presidente dell’Associazione agraria frazionisti di Astrio, che ha contribuito a presentare l’istanza per la cittadinanza onoraria. “Eros Fiammetti è stato il nostro fotografo, è stato quello che ha documentato la storia di questo paese.” Bambini, anziani, paesaggi, architetture del borgo. Un patrimonio di scatti salvati, stampati, esposti, anche per confrontare la comunità odierna con quel famoso “com’eravamo” reso eterno dalla fotografia.

Giacomo Mazzoli

Tanti i riconoscimenti per Fiammetti nel corso della vita; ma ciò che da sempre gli importa è, “semplicemente”, ciò che attraverso la fotografia riesce a comunicare, restando umile. Un viaggio lunghissimo, con formazione da autodidatta partendo da una macchina fotografica trovata in un cassetto del padre (quello che sarebbe diventato il nonno di Erica).

Semplicità, particolari, persone, volti e la consapevolezza che una fotografia, per essere bella e interessante, non debba essere impostata. Non una cartolina, insomma. Ma la realtà con tutti i suoi dettagli. E le grandi emozioni che il racconto visivo del “popolo” riesce a smuovere nell’occhio di chi guarda.

Vi ricordiamo che le interviste (ad Erica Fiammetti e Giacomo Mazzoli) si potranno ascoltare nella versione integrale durante VocePRESENTE del 26 aprile (alle 10:10) e che il podcast della puntata verrà successivamente caricato sulla pagina del programma.

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