Da settembre di quest’anno il Centro Congressi di Boario Terme, grande struttura polifunzionale progettata dal famoso architetto Vittorio Gregotti, è tornata al Comune di Darfo Boario Terme.
Dopo 30 anni in disponibilità di Comunità Montana, in gestione prima a Secas (ora liquidata) e poi ad un privato, l’attuale amministrazione guidata da Dario Colossi ha deciso di farsi carico di quello che considera un importante e strategico asset della città.
Dopo alcune opere di manutenzione ordinaria da parte del Comune, il Centro Congressi, nella visione dell’amministrazione, sarà dedicato ad incontri e congressi di piccole, medie e grandi dimensioni, che richiedono da 100 a 500 posti a sedere, nonché concerti musicali.
Le opere di manutenzione straordinaria saranno effettuate nei prossimi anni con la collaborazione degli enti, ha sottolineato il sindaco, intenzionato a continuare l’operazione di creazione di offerte turistiche che consentano alla città di rilanciarsi, anche grazie a questa realtà congressuale, che, coniugata agli alberghi e al Parco delle Terme, può fare la differenza, proponendo a chi vi soggiorna per eventuali congressi o eventi, di visitare i beni storici, culturali e paesaggistici presenti nella cittadina e nei paesi limitrofi.
