Un’altra grande giornata di sport e di festa è stata portata a casa dalla Sarnico Lovere Run, che si svolta domenica 21 aprile senza intoppi grazie all’organizzazione meticolosa della Moving Factory, che ha curato ogni dettaglio della manifestazione che quest’anno ha raggiunto due nuovi record.

Innanzitutto, quello degli iscritti: quasi 4.500 gli atleti e le atlete che hanno partecipato sia alla non competitiva da 6 chilometri da Riva di Solto a Lovere che alla competitiva da 25 chilometri che, da Sarnico, li ha portati al Porto Turistico di Lovere.

Qui si sono tenute le premiazioni: dicevamo di un altro record, quello raggiunto da Bernard Musau Wambua (Parco Alpi Apuane), che ha registrato il nuovo miglior tempo maschile della manifestazione fermando il cronometro a 1h14’40”, migliorando di venti secondi il record del 2019 di Paul Tiongik. Secondo classificato Simon Mwangi Waithira (Run2Gether), terzo Loussaine Oukhrid (Asd At Running).

Toccante il primo posto tra le donne, ottenuto con un tempo di 1h27’28” da Sara Bottarelli, atleta bresciana della Freezone, che ha dedicato la vittoria al camuno Walter Bassi, atleta e fondatore della Corrintime di Esine venuto a mancare quasi un mese fa: “Oggi ho corso ogni metro di gara in suo ricordo”, ha detto Bottarelli all’arrivo.

Il podio femminile si è completato con Chiara Milanesi (Runners Bergamo), seconda, e da Francesca Rimonda (Asd Valle Varaita), terza. Il Trofeo Luisa Lusignoli, per i primi loveresi al traguardo, è andato invece a Francesca Zenti ed Antonio Contessi.

Soddisfazione da parte degli organizzatori, anche per la buona partecipazione, sabato, alla Kids Run allo stadio comunale di Sarnico. Unica nota stonata, le previsioni meteo, che hanno costretto alla cancellazione della Corsa dei Campioni, prevista proprio per oggi a Monte Isola.

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