Si è svolta a Roma mercoledì la conferenza unificata tra Stato, Regioni, Province e Comuni per il via libera al decreto del ministero dei trasporti che assegna le risorse previste nella Legge di Bilancio dello scorso anno per la sicurezza dei ponti nel bacino del Po.
La buona notizia che arriva dalla capitale è che per le strade bresciane sono in arrivo 21,5 milioni di euro per la messa in sicurezza di ponti e viadotti. La Provincia ha stimato che le servirebbero oltre 70 milioni di euro per mettere mano a 114 ponti, ma queste risorse costituiscono una boccata d’ossigeno per l’ente.
Nove le opere finanziate sul territorio. Tra queste, almeno due riguardano le strade camune. Finanziamenti da 1,8 milioni di euro per il ponte di Darfo sulla statale 42, mentre la sistemazione del viadotto di innesto con la superstrada a Cividate Camuno verrà finanziata con 400mila euro. Quest’ultima opera, come annunciato nei giorni scorso dal Broletto, inizierà in primavera, con l’obiettivo di riaprire il ponte a ogni tipo di mezzo nell’arco di 14 mesi. Il costo degli interventi è già stato messo a bilancio da parte della Provincia di Brescia, per un ammontare di circa 1,3 milioni di euro.
Il resto dei fondi statali andrà a Palazzolo sull’Oglio, Concesio, Gottolengo, Manerba, AzzanoMella, Caino e Idro.
