In arrivo il Festival Dallo Sciamano allo Showman, che si arricchisce del Premio Sergio Staino

In arrivo il Festival Dallo Sciamano allo Showman, che si arricchisce del Premio Sergio Staino

Manca una settimana all’inizio della 21esima edizione del Festival Dallo Sciamano allo Showman. Come ogni anno la rassegna organizzata dal Centro Culturale Teatro Camuno di Breno propone spettacoli che attraversano tutti i generi, con la presenza di artisti di acclarata fama accanto a giovani promesse.

Questa volta la kermesse si fa più ampia, poiché trova al suo interno anche le date legate al Premio Sergio Staino – Pitoon. Lo ha spiegato Nini Giacomelli, direttore artistico del Festival, affiancata da Bibi Bertelli del CCTC: “Quest’anno il Festival si arricchisce con una parte importante, quella dedicata a Staino. La dedica non è rivolta solo a uno straordinario artista, ma a un vero amico della Valle dei Segni, oltre che del Festival, di cui è stato una colonna portante. Dobbiamo molto alla sua generosità di artista e di uomo”.

“La programmazione scelta attraversa tutti i generi artistici, dalla musica, al teatro, al cantautorato, sottesi da un unico comune denominatore: la raffinatezza, quella stessa che ha sempre caratterizzato il pensiero di Staino” ha commentato Giacomelli presentandola.

Paolo Hendel presenterà il suo monologo “Niente panico, biografia semiseria di Sergio Staino” per la regia di Gioele Dix la sera del 23 agosto al pattinaggio di Borno. Il 30 agosto la Pieve di San Siro ospiterà Joan Isaac, cantautore e poeta catalano, per il concerto “50 anni di canzoni”.
Gli spettacoli legati al premio culmineranno con l’evento del 27 settembre, che vedrà al Cinema Garden Mauro Pagani e il suo Crêuza de Mä, a 40 anni di distanza dalla pubblicazione dell’omonimo album scritto a quattro mani con Fabrizio De Andrè. Sarà accompagnato da sei musicisti, da una corista e un corista. Questo sarà l’unico evento a pagamento previa acquisto del biglietto su Eventbrite.
Il 28 settembre al Teatro delle Ali di Breno verranno proclamati i vincitori della prima edizione del Premio Staino e andrà in scena il Michele Staino & Arms Ensemble per dare voce al “Concerto per matita e orchestra – strisce di Sergio Staino”. 

Ma ecco che prima ancora si potrà assistere, in vari paesi della Vallecamonica, al Festival Dallo Sciamano allo Showman: primo appuntamento venerdì 2 agosto a Paspardo con Federico Sirianni che presenta “Faber, Cohen e io”. Domenica 11 agosto al laghetto di Malonno sarà la volta della camuna Sara Bronzini, protagonista di un omaggio a Sergio Bardotti dal titolo “Facendo i conti come si fa”, accompagnata da un’orchestra di musicisti giovani. Martedì 13 agosto ci si sposterà a Pisogne, per la Mostra Mercato, con Leti Dafne interprete de “L’Altra metà”, un mix di rap e lirica. Agosto si chiuderà a Gianico con il chitarrista Massimo Germini e il critico musicale Fausto Pellegrini e la loro selezione dal repertorio di Roberto Vecchioni.

Settembre porterà a Berzo Demo Ginevra Di Marco al fianco di Franco Arminio per “È stato un tempo il mondo, a Edolo Paola Turci e Gino Castaldo con “Il tempo dei Giganti 1979-1981: i tre anni magici della musica italiana”, mentre ad ottobre è attesa a Darfo la storica Orchestra Sinfonica di Sanremo e il cantautore Peppe Voltarelli in un omaggio a Domenico Modugno.
Le novità non sono finite, perchè, è stato anticipato, è in programma la sezione invernale del Festival con la proposta Sci – a – mano, con eventi sempre dedicati alla canzone d’autore.

Niardo, a due anni dall’alluvione torna l’evento Recobel

Niardo, a due anni dall’alluvione torna l’evento Recobel

Ricorrono in questo fine settimana 2 anni dall’alluvione di Niardo, che, nella sera tra il 27 e il 28 luglio 2022, vide l’esondazione dei torrenti Re e Cobello, causando ingenti danni sul territorio di Niardo ma anche di Braone e Ceto. Come lo scorso anno è stato organizzato in una zona colpita dall’alluvione un evento intitolato “Recobel”, sotto allo slogan “La forza di ricominciare sta nel non dimenticare”.

La festa è iniziata ieri, 25 luglio e prosegue oggi, dalle 18:00, con l’apertura dello stend gastronomico e poi musica latina e musica con dj fino a notte inoltrata. Sabato l’apertura dello stand gastronomico e il tributo a Ligabue, cui seguirà lo spettacolo delle Fontane Danzanti e il dj set. Domenica, giorno dell’anniversario, sempre dalle 18:00, si potrà mangiare, ma anche bere, con lo spritz running. Atteso per la chiusura dj Nello. La regia dell’evento è a cura di Enjoy bar.

Borgo diVino in tour a Lovere nel weekend

Borgo diVino in tour a Lovere nel weekend

Approda a Lovere per la prima volta Borgo diVino in tour. Nel fine settimana del 26, 27 e 28 luglio la rassegna enologica itinerante in 20 tappe, dedicata alle migliori etichette enologiche italiane, si svolgerà in Piazza XIII Martiri, con apertura per tutti e tre i giorni dalle 18:00 alle 24:00.

Si tratta della tredicesima tappa di Borgo diVino in tour, la rassegna enogastronomica di eccellenza organizzata da Valica S.p.a – MarTech company, leader di settore nel marketing tecnologico con un focus specifico su turismo e enogastronomia – in collaborazione con il Consorzio Ecce Italia; l’iniziativa è promossa dall’Associazione “I Borghi più belli d’Italia”, di cui Lovere fa parte, ed è patrocinata dall’Associazione Nazionale di Città del Vino.

Sul lungolago loverese, già reso suggestivo dalle proiezioni luminose sui palazzi a cura dell’artista Marco Lodola, si troverà una proposta enologica che spazierà dalle etichette locali a quelle di circa 30 cantine provenienti da diverse regioni italiane, che permetterà ai visitatori di compiere un percorso di degustazione che toccherà i luoghi di maggiore interesse turistico con stand dedicati alle cantine e un originale percorso formativo sul mondo del vino, raccontato in circa 20 pannelli espositivi.

Ogni visitatore potrà acquistare un voucher al costo di 18 euro, comprensivo di 8 assaggi di vino. Assieme al voucher verrà consegnato un kit degustazione composto da sacchetta e calice. È possibile acquistare il ticket per le degustazioni sul sito borgodivino.it/lovere/ oppure direttamente in loco.

Ad accompagnare le degustazioni piatti tipici locali proposti dalle attività loveresi, come fritture del lago, casoncelli di lago, spongada camuna, taglieri misti e non solo. Uno spazio importante sarà riservato anche all’esperienza gastronomica con piatti della tradizione che i visitatori potranno acquistare direttamente sul posto. Un’area, in particolare, sarà dedicata alle specialità gastronomiche dei Borghi più belli d’Italia.

Anche la musica sarà protagonista con i live di “Tamaras Duo” (venerdì), “Fase 2” (sabato) e Roberta Selva (domenica). Gli appuntamenti musicali si terranno dalle ore dalle 20:30 alle 22:30 circa in Piazza.

“De terra glaciali”, al Musil di Cedegolo la personale di Ghezzi sulla fusione dei ghiacciai

“De terra glaciali”, al Musil di Cedegolo la personale di Ghezzi sulla fusione dei ghiacciai

Da questo fine settimana e fino al 22 settembre il Musil, Museo dell’energia idroelettrica di Cedegolo, ospita la personale di Roberto Ghezzi, dedicata alla metamorfosi in atto del paesaggio artico, dal titolo: “Roberto Ghezzi De Terra Glaciali”, a cura di Alice Vangelisti in collaborazione con Associazione Falía di Lozio.

Nel luglio del 2023 Ghezzi ha intrapreso un viaggio verso le Isole Svalbard, le terre abitate più a nord del pianeta, dove, presso il Spitsbergen Artists Center a Longyearbyen – con il patrocinio dell’Istituto Italiano di Cultura a Oslo e in collaborazione con la dott.ssa Fabiana Corami del CNR ISP e il videomaker Leonardo Mizar – ha dato vita al progetto The Polar Stream cercando di catturare il lamento silenzioso dei ghiacciai in fusione. Quest’opera prosegue la ricerca iniziata con The Greenland Project presso la Red House di Tasiilaq, in Groenlandia, nel 2022, dove l’artista ha utilizzato l’antica tecnica della cianotipia, utilizzando carte fotosensibilizzate per catturare il rapido mutamento del ghiaccio.

Ospitando questo progetto, il MUSIL va avanti nella sperimentazione di linguaggi artistici su un tema, quello della fusione dei ghiacciai, vicinissimo al museo anche da un punto di vista geografico data la prossimità dell’Adamello. Nel 2022 il museo ha ospitato l’installazione Ablazione sonora di NEUNAU (Sergio Maggioni) basata proprio sulla registrazione dell’attività fusoria del ghiacciaio dell’Adamello.

Una sensibilità che è alla base della collaborazione, confermata anche per questo 2024, tra MUSIL e Acque Bresciane Srl SB, il gestore unico del Servizio idrico integrato della Provincia di Brescia. Acque Bresciane è infatti da anni impegnata nel campo della sostenibilità tramite progetti ad hoc oltre che nello svolgimento del proprio servizio.

Aperto ogni giorno, dalle 14:00 alle 19:00. Info e prenotazioni: cedegolo@musilbrescia.it – Tel. 342 84 75 113

A Cevo e Malegno si mangia la pastasciutta antifascista

A Cevo e Malegno si mangia la pastasciutta antifascista

Era il 25 luglio 1943, quando i fratelli Cervi, in Emilia Romagna, tornando a casa dai campi appresero la notizia della destituzione di Mussolini e della fine della sua dittatura. Pur consapevoli che la guerra non era finita, decisero di celebrare quel momento di speranza per un futuro migliore organizzando una grande festa in piazza a Campegine (in provincia di Reggio Emilia), offrendo un piatto di pasta asciutta a tutti.

Nacque la cosiddetta “pastasciutta antifascista”, una tradizione che oggi, ad 81 anni di distanza, continua a ripetersi non solo in Emilia Romagna, ma anche in tutti quei Comuni che vogliono ricordare un’importante pagina di Storia italiana. In Vallecamonica, la pastasciutta antifascista si cucina a Cevo ed a Malegno, proprio nella giornata di domani.

A Cevo l’appuntamento è alle ore 20:00 allo Spazio Feste della Pineta, con la “Pastasciutta antifascista e per la pace”, che sarà seguita dalla presentazione de “La benedicta-Frammenti di Resistenza”, a cura di Stefano Monteverdi. Per partecipare, è gradito un contributo di 5 euro e la prenotazione al 331 29 72 776 (Katia) o al 347 14 83 179 (Angelo).

A Malegno, invece, ad organizzare è il Circolo Sul Palco, in Piazza Zaccaria Casari: sempre alle 20:00 sarà offerta a tutti la pastasciutta, mentre alle ore 21:00 si terrà il concerto dei Malghesetti. Durante la serata sarà data la possibilità di firmare per il referendum contro l’autonomia differenziata.

“Una ballata per Chiara”, a Lovere uno spettacolo sulla Santa Patrona della Televisione

“Una ballata per Chiara”, a Lovere uno spettacolo sulla Santa Patrona della Televisione

Lovere continua, in queste settimane, ad essere Borgo della Luce, con l’installazione curata da Marco Lodola dedicata ai 70 anni della televisione italiana. I ritratti dei personaggi più iconici del piccolo schermo, del passato e del presente, decoreranno fino all’8 settembre le facciate degli edifici del centro storico.

Si è però deciso di celebrare i 70 anni della tv anche con uno spettacolo, in scena sabato prossimo, alle ore 21:15, nella Basilica di Santa Maria in Valvedra. Qui andrà in scena, infatti, “Una ballata per Chiara”, spettacolo inserito all’interno di “deSidera Bergamo Festival” in collaborazione con il Comune di Lovere e dedicato alla figura di Santa Chiara, Patrona della Televisione.

Con Ippolita Baldini (attrice comica vista in programmi come Zelig e Colorado), che ne ha curato anche il testo insieme al regista Luigi Guaineri, “Una Ballata per Chiara” narra la vita di Chiara d’Assisi in chiave ludica, offrendo al pubblico un ritratto della Santa il più possibile fedele e rispettoso dei fatti, quanto delle scelte spirituali che hanno guidato Chiara nella sua crescita umana e spirituale, diventando una delle figure femminili più rilevanti e più rivoluzionarie della Storia.

Concentrandosi su alcuni episodi e personaggi che meglio si prestano a rappresentarne le gesta, senza dimenticarsi del coinvolgimento del pubblico, si prende spunto da vari aspetti della Commedia dell’Arte in cui leggenda e verità storica si confondono. Lo spettacolo è ad ingresso gratuito fino ad esaurimento dei duecento posti disponibili.