Per una situazione in essere da quindici anni, ancora qualche mese è davvero poco: tanto dovranno attendere i residenti di Costa Volpino per vedere riaperta via Macallè, la strada che collega il Comune a Lovere, chiusa dal 2008, ovvero da quando, il 13 dicembre di quell’anno, si verificò una frana che interruppe la strada.

I lavori di ripristino erano cominciati con l’intervento dei rocciatori per la posa delle reti paramassi ed erano proseguiti con le ruspe. Queste, però, dovettero fermarsi subito, dal momento che non si era tenuto conto della presenza nel sottosuolo di una linea elettrica e della fibra ottica. Si è reso quindi necessario modificare il progetto e fermare il cantiere.

Quindi, i lavori sono potuti riprendere: il cantiere negli ultimi tempi sta procedendo speditamente con la realizzazione del muro di contenimento e della nuova barriera a valle della carreggiata, tant’è che ci si augura che possa chiudersi nel giro di tre mesi, o comunque tra la fine dell’estate e l’inizio del nuovo anno.

Oltre due milioni di euro gli investimenti messi in campo in questi anni per la strada, che attualmente è percorribile solo in discesa. In virtù della sua importanza anche per i residenti di Lovere, l’Amministrazione loverese ha contributo con 55mila euro per realizzare una nuova intersezione con via Nazionale, che sarà del tipo “a pipa”, permettendo così di svoltare anche a destra e giungere direttamente a Lovere. Via Macallè resta di fondamentale importante per il traffico proveniente dalla parte alta di Lovere e diretto verso Costa Volpino o la Statale 42 o per quello delle frazioni montane di Costa Volpino.

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