Percorrere l’intero perimetro del lago d’Iseo in bicicletta: un sogno che potrebbe diventare realtà. Dopo anni in cui se n’è parlato parecchio, ora il progetto di un anello ciclabile del Sebino fa un passo avanti grazie alla Regione che, tramite la sua società controllata Aria ha affidato uno studio di fattibilità al gruppo T&D Ingegneri di Trento, per un costo di 168mila euro.
Lo studio permetterà di valutare il percorso migliore da agganciare ai segmenti di ciclabile già esistenti e risolvere eventuali problematiche. Il progetto è veramente ambizioso: il costo totale stimato è di ben 55 milioni di euro, suddivisi in tre comparti. Uno riguarderà la rete stradale ordinaria e la viabilità speciale (dal valore di 9 milioni e 154mila euro), uno la struttura ciclabile vera e propria ed una per le opere ed infrastrutture puntuali (che costerà mezzo milione di euro).
Un’idea che circola sui Comuni del lago d’Iseo fin da The Floating Piers, cinque anni fa: Roberto Maroni, allora presidente della Regione, fu uno dei primi a puntare sul progetto, pensando già di colorare la pista di quel giallo dalia caratteristico della passerella galleggiante di Christo su cui passarono 1,2 milioni di persone.
Se buona parte dei Comuni rivieraschi sono già serviti da una pista ciclabile, su altri sarà necessario intervenire, come tra Predore e Castro, mentre sono in corso i lavori tra Costa Volpino e Pisogne ed a breve dovrebbero riprendere tra Govine e Toline.
