L’Ats della Montagna e l’Asst della Vallecamonica sono al lavoro in vista della prossima campagna antinfluenzale, che prenderà il via a novembre e per cui si attende un’elevata adesione da parte della popolazione. La vaccinazione contro l’influenza è fortemente raccomandata per una serie di ragioni: oltre a ridurre il rischio individuale di malattia e di contagio ad altri soggetti, tra cui quelli più fragili, il vaccino contribuisce a ridurre i costi sociali connessi con socialità e mortalità e, quest’anno, anche a facilitare il riconoscimento di quei sintomi che riconducono alla diagnosi di Covid-19.

Per tutte queste ragioni, Ats ed Asst stanno lavorando con i Medici di Medicina Generale, i pediatri di libera scelta ed altri enti erogatori per garantire la più ampia offerta di vaccinazione antinfluenzale, nell’ambito del piano regionale. Per questo, dal 26 ottobre sarà possibile prenotarsi: il numero rivolto alle vaccinazioni degli adulti è lo 0364 43 95 95 (da comporre dal lunedì al venerdì dalle ore 08:00 alle 18:00 ed il sabato dalle ore 08:00 alle 12:00), mentre quello per i minori dai sei mesi ai 18 anni è lo 0364 32 94 21 (attivo il martedì dalle ore 09:00 alle 12:00 ed il mercoledì e giovedì dalle ore 13:30 alle 15:30).

La prenotazione è obbligatoria: sarà fondamentale, per evitare assembramenti, rispettare l’orario dell’appuntamento. Ci si potrà vaccinare presso il proprio medico o pediatra (se si saranno resi disponibili) oppure in uno dei cinque centri vaccinali predisposti per effettuare delle sedute apposite, situati ad Edolo (Sala Civica Chiesa), Breno (Centro vaccinale dell’Asst), Esine (ospedale, con ingresso nella palazzina a fianco del Cps), Darfo (Centro vaccinale dell’Asst) e Pisogne (Centro giovanile).

La priorità sarà garantita ai pazienti a rischio, a quelli sopra i 65 anni, agli operatori sanitari, ai bambini dai 6 mesi ai 6 anni, ai pazienti della classe di età dai 60 ai 64 anni ed ad altre categorie previste dalla circolare del Ministero.

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