Elezioni Amministrative 2024, i risultati in Vallecamonica

Elezioni Amministrative 2024, i risultati in Vallecamonica

Sabato 8 e domenica 9 giugno 2024 venticinque Comuni della Vallecamonica sono andati al voto, per eleggere i propri sindaci e i nuovi Consigli Comunali del proprio territorio. Di questi, dieci si sono presentati agli elettori ed elettrici con una singola lista: in questi casi, quindi, la sfida del candidato/a sindaco/a era con il quorum. In dodici casi, invece, la sfida è stata prevalentemente tra due liste, in tre casi il confronto è stato tra tre liste.

Sono 16, inoltre, i Comuni in cui tra i candidati c’è il primo cittadino uscente; le donne che si candidato alla carica di sindaca sono otto. Di seguito, potete trovare l’elenco dei Comuni della Valle al voto, i candidati e i risultati.

ANGOLO TERME

Lucio Gagliardi – Angolo Terme con te – ha totalizzato 545 voti, pari al 37,77% delle schede valide.

Cristian Zanelli Cambiamo Insieme Angolo – vince con 898 voti, corrispondenti al 42.42% dei 2.117 elettori, al 60.55% dei 1.483 votanti e al 62,23% delle 1.443 schede valide.

Si sono presentate alle urne 1.483 persone, con un’affluenza del 70,05%. Schede nulle: 18 Schede bianche: 22 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

BRAONE

Sergio MattioliCambiamo Braone – vince con 304 voti, corrispondenti al 53.71% dei 566 elettori e al 79.58% dei votanti. Al voto si sono presentati in 382 (affluenza del 67,49%). Schede nulle: 38 Schede bianche: 40 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

BRENO

Pietro Morandini – +Breno – ha totalizzato 1.254 voti, pari al 43,50% delle schede valide.

Alessandro PanteghiniSiAmo Breno – vince con 1.629 voti, pari al 42.53% dei 3.830 elettori, al 55.15% dei 2.954 votanti e al 56,50% delle 2.883 schede valide.

Alle urne si sono presentati in 2.954 (con un’affluenza del 77,13%). Schede nulle: 40 Schede bianche: 31 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

CAPO DI PONTE

Viviana Apolone – Viviamo il Comune (Capo di Ponte, Cemmo, Pescarzo) – ha totalizzato 410 voti, pari al 29,10% delle schede valide.

Ida Bottanelli Facciamo Centro per Capo di Ponte, Cemmo, Pescarzo – vince con 768 voti, corrispondenti al 37.23% dei 2.063 elettori, al 52.89% dei 1.452 votanti e al 54,51% delle 1.409 schede valide.

Andrea Ghetti – Amministriamo insieme Capo di Ponte, Cemmo, Pescarzo – ha totalizzato 231 voti, pari al 16,39% delle schede valide.

Alle urne si sono presentati in 1.452, con un’affluenza del 70,38%. Schede nulle: 26 Schede bianche: 17 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

CEDEGOLO

Andrea Bortolo Pedrali Insieme per Cedegolo e Grevo – vince con 359 voti, corrispondenti al 35.97% dei 998 elettori, al 52.79% dei 680 votanti e al 54,98% delle schede valide.

Antonio Severino Pietroboni – RipartiAmo Cedegolo e Grevo – ha totalizzato 294 voti, pari al 45,02% delle schede valide.

Alle urne si sono presentati in 680 (affluenza del 68,14%). Schede nulle: 13 Schede bianche: 14 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

CERVENO

Luigi Simone MondoniUniti per Cerveno – vince con 366 voti, corrispondenti al 63.43% dei 577 elettori e all’86.52% dei votanti. Al voto si sono presentati in 423 (affluenza del 73,31%). Schede nulle: 22 Schede bianche: 35 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

CETO

Marina LanzettiImpegno Civico – vince con 817 voti, pari al 56.74% dei 1.440 elettori e all’85.91% dei votanti. Alle urne si sono presentati in 951, con un’affluenza del 66,04%. Schede nulle: 44 Schede bianche: 90 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

CEVO

Simone BresadolaSogno Comune Cevo – vince con 325 voti, corrispondenti al 37.23% degli 879 elettori, al 54.44% dei 597 votanti e al 57,42% delle 566 schede valide.

Salvatore Matti – Cambia con noi 2024 – ha totalizzato 241 voti, pari al 42,58% delle schede valide.

Alle urne si sono presentati in 597, con un’affluenza del 67,92%. Schede nulle: 18 Schede bianche: 13 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

CIMBERGO

Donatella Martinazzoli Indipendenti Cimbergo – vince con 208 voti, pari al 41.68% dei 499 elettori, al 49.64% dei 419 votanti e 50,73% delle schede valide.

Giambettino Polonioli – Impegno per Cimbergo – ha totalizzato 202 voti, pari al 49,27% delle schede valide.

Alle urne si sono presentati in 419 (con un’affluenza dell’83,97%). Schede nulle: 7 Schede bianche: 2 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

CIVIDATE CAMUNO

Stefania Cossetti – Cividate in ascolto (dalle parole ai fatti) – ha totalizzato 413 voti, pari al 24,51% delle schede valide.

Alessandro Francesetti Cividate che vorrei – vince con 733 voti, corrispondenti al 33.12% dei 2.213 elettori, al 42.74% dei 1.715 votanti e al 43,50% delle 1.685 schede valide.

Cirillo Ballardini – Progettiamo Cividate – ha totalizzato 539 voti, pari al 31,99% delle schede valide.

Alle urne si sono presentati in 1.715, con un’affluenza del 77,50%. Schede nulle: 15 Schede bianche: 15 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

CORTENO GOLGI

Giuseppino Lippi Corteno con orgoglio – vince con 807 voti, pari al 43.91% dei 1.838 elettori, al 60.68% dei 1.330 votanti e al 62,03% delle 1.301 schede valide.

Ilario Sabbadini – Viviano Corteno Golgi – ha totalizzato 494 voti, pari al 37,97% delle schede valide.

Alle urne si sono presentati in 1.330 (con un’affluenza del 72,36%). Schede nulle: 19 Schede bianche: 10 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

EDOLO

Luca Masneri Edolo: persone, comunità, sviluppo – vince con 1.844 voti, pari al 53.29% dei 3.460 elettori e all’80.21% dei 2.299 votanti. Alle urne si sono presentati in 2.299 (con un’affluenza del 66,45%). Schede nulle: 264 Schede bianche: 191 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

GIANICO

Mirco Pendoli – Insieme per Gianico – vince con 994 voti, corrispondenti al 60.24% dei 1.650 elettori e all’82.08% dei votanti. Al voto si sono presentati in 1.211 (affluenza del 73,39%). Schede nulle: 72 Schede bianche: 145 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

LOZIO

Giusy Ballardini – Avanti Lozio (Unendo le forze si fanno grandi cose) – ha totalizzato 107 voti, pari al 41,63% delle schede valide.

Natale Gemmi Sentiero futuro – vince con 150 voti, pari al 40.00% dei 375 elettori, al 55.35% dei 217 votanti e al 58,37% delle 257 schede valide.

Si sono presentati alle urne in 271, con un’affluenza del 72,27%. Schede nulle: 7 Schede bianche: 7 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

MALEGNO

Matteo FurloniMalegno Bene Comune – vince con 890 voti, pari al 58.71% dei 1.516 elettori e al 90.72% dei 981 votanti. Alle urne si sono presentati in 981 (con un’affluenza del 64,71%). Schede nulle: 37 Schede bianche: 54 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

MONNO

Romano CaldinelliInsieme per Monno – vince con 241 voti, pari al 44.63% dei 540 elettori, al 59.36% dei 406 votanti e al 61,17% delle 394 schede valide.

Nadia Ghensi – Monno Unita – ha totalizzato 153 voti, pari al 38,83% delle schede valide.

Alle urne si sono presentati in 406 (con un’affluenza del 75,19%). Schede nulle: 4 Schede bianche: 8 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

NIARDO

Ivan MarkusNiardo con voi – vince con 935 voti, corrispondenti al 60.36% dei 1.549 elettori e all’87.46% dei votanti. Al voto si sono presentati in 1.069 (affluenza del 69,01%). Schede nulle: 63 Schede bianche: 71 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

PAISCO LOVENO

Bernardo MascherpaLista civica per Paisco Loveno – vince con 97 voti, corrispondenti al 65.54% dei 148 elettori e all’88.99% dei votanti. Al voto si sono presentati in 109 (affluenza del 73,65%). Schede nulle: 9 Schede bianche: 3 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

PIANCOGNO

Alberto FarisèCambiaMenti – vince con 1.211 voti, pari al 31.23% dei 3.878 elettori, al 48.99% dei 2.472 votanti e al 50,12% delle 2.416 schede valide.

Francesco Sangalli – Piancogno Futura – ha totalizzato 1.205 voti, pari al 49,88% delle schede valide.

Alle urne si sono presentati in 2.472 (con un’affluenza del 63,74%). Schede nulle: 34 Schede bianche: 22 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

SAVIORE DELL’ADAMELLO

Serena MorganiImpegno in Comune 2.0 – vince con 403 voti, corrispondenti al 57.57% dei 700 elettori e al 77.06% dei votanti. Al voto si sono presentati in 523 (affluenza del 74,71%). Schede nulle: 72 Schede bianche: 48 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

SELLERO

Mattia PeluchettiSellero Futura – vince con 496 voti, pari al 41.33% degli elettori, al 51.67% dei 960 votanti e al 52,60% delle 943 schede valide.

Gianluigi Bressanelli- Ancora Insieme – ha totalizzato 447 voti, pari al 47,40% delle schede valide.

Alle urne si sono presentati in 960 (con un’affluenza dell’80,00%). Schede nulle: 11 Schede bianche: 6 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

SONICO

Giambattista Pasquini Obiettivo Comune – vince con 455 voti, pari al 37.51% dei 1.213 elettori, al 53.15% degli 856 votanti e al 54,17% delle 840 schede valide.

Pierangelo Benetollo – Democrazia e Libertà – ha totalizzato 385 voti, pari al 45,83% delle schede valide.

Alle urne si sono presentati in 856 (con un’affluenza del 70,57%). Schede nulle: 10 Schede bianche: 6 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

TEMÙ

Francesco Bosco – CambiAmo Temù – ha totalizzato 385 voti, pari al 48,73% delle schede valide.

Corrado TomasiUniti per Temù – vince con 405 voti, pari al 37.29% dei 1.086 elettori, al 50.69% dei 799 votanti e al 51,27% delle 790 schede valide.

Alle urne si sono presentati in 799 (con un’affluenza del 73,57%). Schede nulle: 6 Schede bianche: 3 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

VEZZA D’OGLIO

Paolo Guerino GregoriniVivere Vezza Veramente – vince con 385 voti, pari al 23.91% dei 1.610 elettori, al 37.89% dei 1.016 votanti e al 39,17% delle 983 schede valide.

Guerino Antonio Benaglio – Progetto Comune per Vezza – ha totalizzato 266 voti, pari al 27,06% delle schede valide.

Giuseppe Giacomo Citroni – Eza nel cuore – ha totalizzato 332 voti, pari al 33,77% delle schede valide.

Alle urne si sono presentati in 1.016 (con un’affluenza del 63,11%). Schede nulle: 18 Schede bianche: 15 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

VIONE

Stefano TomasiVivere insieme 2024-2029 – vince con 321 voti, corrispondenti al 59.12% dei 543 elettori e all’82.52% dei votanti. Al voto si sono presentati in 389 (affluenza del 71,64%). Schede nulle: 38 Schede bianche: 30 Schede contestate: 0. Maggiori info qui.

[In collaborazione con Sandra Simonetti]

La Pasqua ci chiede di costruire ponti e portare il desiderio di pace a oltranza: la riflessione di don Mario Bonomi

La Pasqua ci chiede di costruire ponti e portare il desiderio di pace a oltranza: la riflessione di don Mario Bonomi

In questa domenica di Pasqua siamo con don Mario Bonomi, parroco di Breno, e con lui facciamo una riflessione proprio in occasione della Pasqua, che ci spinge a interrogarci, in uno scenario internazionale di conflitti, sul valore della pace. Qual è il messaggio che può arrivare alle nostre comunità in questa giornata di festa?

“Innanzitutto è sconvolgente pensare che la terra di Gesù sia segnata da questa grande sofferenza e che coinvolge un po’ tutto il mondo, e anche l’Europa, che ha conosciuto guerre tremende e ora sta rivivendo ancora un tempo che non è portatore di pace.

Sicuramente quello che Gesù è venuto a portare è semplicemente quella pace che ha affidato agli uomini e la capacità di costruire ponti, a partire dal ponte più grande, che è quello della Croce. Dall’alto della Croce lui addirittura ha perdonato coloro che lo stavano mettendo in croce e ha voluto porre questo seme di speranza nel Sepolcro.

Non è un caso che la Pasqua arrivi di primavera, in cui tutto può rinascere e ripartire. E allora le nostre comunità oggi non fanno nient’altro che accettare questo seme di speranza, questo desiderio di essere costruttori di ponti più che di muri. La Pasqua ci chiede di essere capaci di costruire relazioni nonostante tutto e portare quel desiderio di pace a oltranza.

Come dice il Papa, senza la pace e tutto rischia di essere distrutto e di lasciare a chi viene dopo una terra distrutta. Nel Vangelo Gesù lo dice: ‘Beati i miti di cuore perché erediteranno la terra’: perché se non siamo miti di cuore e pronti a fare pace distruggiamo la terra, non la lasciamo indietro a nessuno”.

Natale di pace: la riflessione di don Pietro Chiappa, Vicario episcopale territoriale e direttore dell’Eremo

Natale di pace: la riflessione di don Pietro Chiappa, Vicario episcopale territoriale e direttore dell’Eremo

In questa giornata di Natale siamo in collegamento con l’Eremo dei Santi Pietro e Paolo di Bienno, dove c’è il direttore, don Pietro Chiappa, che è anche il Vicario episcopale territoriale per la zona I, e quindi anche per la Valle Camonica, per chiedergli una riflessione su questo periodo che stiamo vivendo, soprattutto con tutto ciò che circonda questo Natale, ovvero le brutture della guerra, e non solo: anche delle difficoltà delle famiglie, dunque il pensiero a chi soffre e un’apertura di speranza.

L’intervista a don Pietro Chiappa, direttore dell’Eremo

“Già la sua introduzione mi pare sia davvero più che indicativa sul significato del Natale. È vero che viviamo in un contesto internazionale molto difficile, cupo, con diverse guerre in corso. Come dice Papa Francesco ‘una guerra mondiale vissuta a pezzi’. Ma l’annuncio di Natale è proprio qui. Un’antifona molto bella della liturgia proprio del tempo del Natale rimanda al Profeta Isaia e anche all’evangelista Luca dice: ‘un germoglio spunterà dal tronco di esse, tutta la terra sarà piena della gloria del Signore, ogni uomo vedrà la salvezza di Dio’.
Dio viene per salvare il Natale, è proprio questo il grande annuncio, che il Signore non si stanca dell’uomo, ma è ancora una volta si ripropone, ci viene incontro e ci chiede di accoglierlo con la semplicità di un bambino che non fa paura, ma viene a portare amore e chiede solo amore. Questo bambino, come ben sappiamo, è il figlio dell’Altissimo. Ci chiede di poter trovare accoglienza nei nostri cuori. Quindi è giusto pensare e pregare per la pace a livello mondiale. Ma è giusto, e soprattutto doveroso, che ciascuno di noi ritrovi la pace del suo cuore. Infatti il tema della Pace è proprio centrale nel tempo del Natale: Gesù viene per portare la pace. Pace nei nostri cuori, pace tra di noi, all’interno delle comunità, fino ad arrivare al mondo intero”.

Abbiamo parlato di luoghi di pace: un luogo di pace e di riflessione è sicuramente l’Eremo di Bienno, con la sua struttura e ciò che lo circonda. Il pensiero va all’anno prossimo, il 2024 che è alle porte, in cui ricorrerà il 60esimo della posa della prima pietra dell’Eremo

“È un anniversario molto importante per tutta la Vallecamonica, perché l’Eremo è fiore all’occhiello della spiritualità della Valle, ma anche del suo desiderio di conoscenza e di confronto a livello culturale e soprattutto anche di riflessione. Come ben sappiamo è stato voluto dai camuni, è stato realizzato con risorse offerte dai nostri camuni, ed è davvero una cosa bellissima. E soprattutto Papa Paolo VI, che ha seguito con attenzione tutta la fase di costruzione dell’eremo contribuendo lui stesso con alcune offerte in denaro compartecipando alla spesa.  

In gennaio al massimo febbraio e divulgato un programma che vuole proprio ricordare e celebrare questo anniversario della posa della prima pietra, che avvenne nel 1964. L’evento più importante lo collochiamo proprio il giorno dei Santi Pietro e Paolo, il 29 giugno, quando ci sarà la celebrazione eucaristica presieduta dal nostro Vescovo. Una commissione si è costituita per proporre la programmazione e organizzare anche dei convegni e appuntamenti che facciano riferimento alla storia dell’Eremo, per ricordare e fare memoria di chi è intervenuto perché quest’opera si realizzasse e ci fosse consegnata così come oggi noi la vediamo, ma anche in prospettiva futura, il valore e la preziosità di questo strumento, in un’ottica di approfondimento della fede. Sono contento e orgoglioso di essere attualmente il responsabile di questa struttura, consapevole della storia che queste mura richiamano e mi auguro che questa storia possa proseguire portando sempre buoni frutti. Buon Natale e felice anno nuovo”.

Da Edolo a Sarnico, i mercatini natalizi da visitare a dicembre

Da Edolo a Sarnico, i mercatini natalizi da visitare a dicembre

L’aria di Natale si respira ormai ovunque. Anche nei Comuni della Vallecamonica, dove mentre le Amministrazioni hanno già posizionato le luminarie pronte ad accendersi in concomitanza con la festività dell’Immacolata, sono stati stilati i calendario dei vari mercatini natalizi che terranno compagnia ai camuni e ai turisti che verranno qui in vacanza, dando anche qualche idea regalo.

I primi mercatini andati in scena sono quelli di “A spasso tra i cortili” di Gianico, ma anche quelli di piazza Einaudi a Boario Terme, appuntamento quest’ultimo che si ripeterà per altri tre fine settimana di dicembre, proprio come i mercatini ad Iseo.

Molto atteso anche il ritorno, a Berzo Demo, delle Ère da Nadal dal Mut, che tagliano il traguardo della 29esima edizione, in calendario da giovedì 7 a domenica 10 (con servizio di bus navetta gratuito); negli stessi giorni Gorzone ospita i mercatini di S. Ambrogio, presso il castello della frazione di Darfo.

In Alta Valle, Edolo proporrà quattro appuntamenti con i suoi mercatini in largo Mazzini: si comincia dall’8 al 10 dicembre e si prosegue nei tre fine settimana successivi. Il weekend dell’Immacolata sarà anche l’occasione per Bienno per proporre il Natale nel Borgo (dall’8 al 10 dicembre), tre giorni di mercatini ma anche di dimostrazioni di artigiani provenienti da tutta Italia e di spettacoli lungo le vie e le piazze del centro storico.

A Breno, dopo la giornata di festa per il taglio del Bré di venerdì 8, il 16 e 17 dicembre sarà la volta di “Fiabe e canti sotto al Castello”, appuntamento in piazza Mercato con trenino, visite guidate, spettacoli e, ovviamente, mercatini. Sul lago d’Iseo, immancabile un passaggio a Sarnico, dove i mercatini natalizi (all’interno del calendario di Sarnico Magic Christmas, che prevede luminarie ed installazioni in tutto il Comune) saranno aperti fino al 7 gennaio.

La nuova casa della Cooperativa Arcobaleno si presenta con l’inaugurazione di Arché Social Food

La nuova casa della Cooperativa Arcobaleno si presenta con l’inaugurazione di Arché Social Food

La nuova casa della Cooperativa Arcobaleno ha preso forma ed è pronta ad essere presentata alla comunità di Breno e di tutta la Vallecamonica. Dopo due anni, i lavori di realizzazione dei nuovi spazi della Cooperativa in viale Italia (che si collegheranno a quelli già esistenti in via Croce tramite un giardino), ricavati dall’acquisizione ed abbattimento dello stabile ex Guardia di Finanza, si sono finalmente conclusi.

Un edificio innovativo in ogni suo aspetto, dalla realizzazione (avvenuta con il sistema del light steel frame, che ha permesso di costruire a secco e senza inquinamento una struttura antisismica in acciaio) a ciò che proporrà al suo interno, sempre fedele però alla filosofia di inclusione ed ai valori della Cooperativa stessa.

La facciata della nuova sede della Cooperativa Arcobaleno

Il nuovo stabile ospiterà il Centro di Consulenza e Terapia per l’Età Evolutiva al primo piano; mentre al secondo il Centro Socio Educativo potrà ospitare fino a ventitrè persone. Il terzo piano sarà invece dedicato al progetto di housing sociale, con otto posti letto, in collaborazione con l’Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona di Vallecamonica (ed in parte finanziato con i fondi del Pnrr Missione 5 “Inclusione e Coesione”).

Al piano terra, la vera novità che permette alla Cooperativa di guardare al futuro dei propri utenti, l’Arché Social Food, un luogo in cui tutti potranno ritrovarsi all’insegna dell’inclusione e della convivialità. Il progetto, estensione del laboratorio artistico Arché, può contare sul piano terra, dove si trova un piccolo bar, e sul primo piano, dove invece è stato allestito un ristorante.

Qui vi lavoreranno i ragazzi e le ragazze della Cooperativa, pronti ad intraprendere un percorso di autonomia ed autorealizzazione, accrescendo la fiducia nelle proprie abilità e rafforzando tramite il lavoro il proprio posto all’interno della società. Un vero e proprio progetto di crescita, che punta a contrastare l’esclusione sociale ed a favorire l’integrazione e la condivisione, oltre ad un’opportunità per il proprio futuro.

Il progetto, che si inserisce all’interno di un settore in costante evoluzione come quello della ristorazione e che si realizza grazie anche alla collaborazione con l’Istituto Alberghiero Olivelli, rappresenta un’assoluta novità per la Vallecamonica.

Il bar di Arché Social Food

“Senza l’impegno di tutti i membri del CDA, della instancabile Direttrice Elena Casadei, dei coordinatori, dei volontari e dei dipendenti tutti non ce l’avremmo potuta fare”, sono le parole di Fabio Conticelli, Presidente della Cooperativa Arcobaleno, “senza l’aiuto del sistema bancario, ed in particolar modo della Banca Popolare di Sondrio, dei benefattori, della Carlo Tassara, degli incentivi fiscali e del PNRR tutto questo non sarebbe stato realizzabile”.

Ora è tutto pronto per l’inaugurazione, che avverrà sabato 21 ottobre, con l’apertura del bar alle ore 10:30 e del ristorante alle 19:00. Quindi, il bar entrerà a regime dal lunedì al venerdì dalle ore 07:00 alle 14:30 ed il ristorante dal mercoledì al sabato dalle ore 19:00 alle 22:30 (tramite prenotazione via WhatsApp al 349 97 90 030, specificando l’orario di arrivo tra le ore 19:00 e le ore 20:30).

Sempre sabato, però, alle 11:00 ci sarà un altro momento importante, ovvero lo svelamento e la benedizione di una targa che la Cooperativa ha voluto dedicare al suo storico presidente (nonché di Radio Voce Camuna) Angelo Farisoglio: “Lo stabile”, dicono i dipendenti di Arcobaleno, “rappresenta il suo grande sogno. Ci ha lasciati trasmettendoci la profonda convinzione di voler costruire un futuro di valore e inclusivo, per rispondere ai nuovi bisogni del nostro territorio”.

Ottobre in Rosa, la Vallecamonica le iniziative nel segno della prevenzione

Ottobre in Rosa, la Vallecamonica le iniziative nel segno della prevenzione

Incontri informativi, sportelli, consulenze, spettacoli e camminate all’aperto. Ottobre, anche quest’anno, è all’insegna della prevenzione grazie alle numerosissime iniziative dell’Ottobre in Rosa, messe a punto da Comuni, associazioni ed aziende sanitarie di Valtellina, Alto Lario e Vallecamonica, sotto la guida dell’Ats della Montagna, che ha presentato un calendario di oltre 140 iniziative sul proprio territorio di competenza.

La Vallecamonica ne ospita di vario tipo, a cominciare dalle famose ed apprezzate “Camminate in rosa”: appuntamento il 7 ottobre a Niardo, il 10 ottobre tra Esine, Cividate Camuno e Berzo Inferiore, il 15 tra Lovere, Costa Volpino e Pisogne ed il 21 tra Capo di Ponte e Cerveno; il 22 ottobre, invece, si camminerà lungo il Cammino di Carlo Magno.

L’Ottobre in Rosa vedrà scendere in campo anche l’Alleanza per la Salute Mentale di Vallecamonica: sabato prossimo presso la sede di Vigili del Fuoco di Breno si terranno massaggi shiatsu ed una lezione di nuove tecniche di respirazione, mentre il 10 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale per la Salute Mentale sarà allestito un punto informativo all’ospedale di Esine, che sarà replicato il giorno successivo ad Edolo.

Il Consultorio dell’Asst della Vallecamonica proporrà, il 10 ottobre a Darfo, un incontro sul gioco e lo sviluppo sensoriale, mentre a Breno il 17 ottobre ed a Darfo il 27 ottobre ci saranno due infopoint. A Pisogne, la Cooperativa Il Mago di Oz organizza, ogni lunedì e giovedì del mese, delle consulenze gratuite con esperti sul tabagismo e dipendenze da alcol, sostanze e gioco d’azzardo.

E poi i convegni: da segnalare quello del 13 ottobre a Breno dedicato alle Neuroscienze ed all’arte, con focus su Franca Ghitti, o quello su salute e prevenzione del 20 ottobre a Capo di Ponte ed il laboratorio sull’immagine corporea organizzato dall’Associazione Donne e Diritti a Gianico il 21 ottobre. Spazio anche alla lettura, con gli appuntamenti per i più piccoli di Leggo per te ed il 15 ottobre, con il Reading Rosa della Cooperativa Il Cardo alla Casa del Parco di Cevo.

Ci sarà anche modo di fare festa: la sera del 28 ottobre, con un concerto di una Banda tutta al femminile, presso il Palazzo Congressi di Darfo, a favore dell’Andos. Si può scaricare il calendario completo dal sito www.ats-montagna.it.