“Oltre al Corona Virus abbiamo a che fare con la cattiveria e l’ignoranza delle persone. Vi invito tutti a recitare un’Ave Maria per riparare almeno spiritualmente a questo atto così brutto, mai capitato nel nostro paese” così don Pierangelo Pedersoli commenta quanto accaduto nella notte a Ceto, in via Gaz.

La località Raseghe presenta una santella, luogo di devozione per la gente del posto, che questa mattina era vuota: la statua della Madonna, fatta letteralmente a pezzi, è stata trovata nel parco adiacente. Attorno c’erano i resti di una “cena”: un cartone con mezza pizza avanzata e alcune bottiglie di vetro, in parte in frantumi, presumibilmente lasciati dai vandali.

Le fotografie dello scempio, che don Pierangelo non ha esitato a definire “sacrilegio“, stanno facendo il giro dei social e in paese il fatto ha destato parecchia indignazione.

La zona è di proprietà comunale, ma il parroco ha ugualmente deciso di mettere al corrente del gesto i carabinieri, che lunedì effettueranno un sopralluogo per cercare di risalire ai responsabili.

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