Creare un polo unitario sebino-camuno, per sviluppare il recupero dell’olivicoltura nella media e bassa Valle e nell’alto Sebino bresciano e bergamasco.

È l’idea avanzata dall’Associazione per i produttori agricoli di Vallecamonica Apav, che lancia un ambizioso programma. Una serie di interventi necessari per la promozione olivicola e olearia dei territori, tra cui l’avvio di un frantoio, la realizzazione di un corso di coltivazione e potatura dell’olivo, un programma di assistenza tecnica, il coinvolgimento delle tre Comunità montane, il recupero dei terreni marginali e la valorizzazione della sbresa, una varietà autoctona.

Il calendario del progetto è già stato creato e l’Apav metterà a disposizione la propria esperienza in tema di formazione e addestramento pratico organizzando convegni, dimostrazioni e corsi: febbraio è dedicato all’incontro con gli olivicoltori, a marzo scuola di potatura e coltivazione, per proseguire in aprile e maggio con l’assistenza tecnica sulla coltivazione olivicola e arrivare all’autunno, con la raccolta e la lavorazione delle olive.

Share This