Da lunedì 16 novembre sarà attivata a Edolo una nuova USCA, Unità Speciale di Continuità Assistenziale. La postazione coprirà i comuni di Berzo Demo, Cedegolo, Cevo, Corteno Golgi, Edolo, Incudine, Malonno, Monno, Paisco Loveno, Pontedilegno, Saviore dell’Adamello, Sellero, Sonico, Temù, Vezza D’Oglio, Vione.

Anche in Vallecamonica, come nel distretto Valtellina Alto Lario, le postazioni USCA passano da due a tre. Il servizio era stato attivato a Piamborno già in primavera e da qualche giorno è disponibile anche a Pisogne per la bassa Valle. Era necessaria una postazione anche più a nord, per evitare lunghi spostamenti agli operatori e garantire maggiore tempestività di intervento ai pazienti.

ATS specifica che questo servizio può essere attivato solo su segnalazione del medico di medicina generale ed è riservato a tutti i pazienti che necessitano di una visita domiciliare ed eventualmente di un tampone.

In tutto il territorio dell’ATS della Montagna nel mese di ottobre e nelle prime due settimane di novembre sono state erogate 496 prestazioni, di cui 192 nel mese di ottobre e 304 nel mese di novembre. Per il Distretto della Valecamonica sono state in totale 73 le prestazioni erogate dalle USCA: 24 nel mese di ottobre e 49 nel mese di novembre (dato riferibile all’attività registrata al 12/11/2020).

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