A Cerveno proseguono gli importanti lavori di restauro del Santuario della Via Crucis, per cui dalla Fondazione Cariplo e dalla Regione nei mesi scorsi è giunta la somma di un milione di euro a valere sul Bando Emblematici Maggiori.
Lavori che hanno già dato i primi frutti, come mostrato alla comunità nel novembre scorso, quando sono state inaugurate la VI e IX Cappella. L’operazione portata avanti dalla Parrocchia ha ancora una volta attirato l’attenzione dell’Ing. Valerio Bisio, Presidente del Consiglio di Amministrazione della Riva Acciaio, realtà presente in Vallecamonica con gli stabilimenti di Cerveno, Sellero e Malegno.
Bisio si era congratulato per i risultati ottenuti, ma non si è fermato qui: nelle settimane scorse, infatti, la Riva Acciaio ha firmato con la Parrocchia la sottoscrizione ad una convenzione per erogare 20mila euro a favore dei lavori ancora in corso su altre sei stazioni, sull’apparato pittorico della “scala santa” e sugli impianti tecnologici di illuminazione ed antintrusione.
Non è la prima volta che la Riva Acciaio contribuisce al restauro della Via Crucis di Cerveno: già nel dicembre 2018, aveva donato lo stesso importo per le due cappelle il cui restauro è stato presentato a novembre. Parrocchia e Comune ringraziano la Riva Acciaio per il “concreto sostegno al progetto” e ricordano a privati ed aziende la possibilità di eseguire erogazioni liberali deducibili ai fini fiscali, deducibilità riconosciuta e valevole fino al 31 dicembre 2022.
